Italdesign Automobili Speciali
© ufficio-stampa
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Una superba granturismo con motore V10
Il made in Italy dà un altro saggio della sua eccellenza. Lo fa con un marchio nuovo, Italdesign Automobili Speciali, e un prodotto nuovo e super esclusivo, ma dietro cʼè la stoffa universale di uno degli atelier automobilistici più importanti del mondo: la Italdesign fondata da Giorgetto Giugiaro nel 1978 a Moncalieri.
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La nuova berlinetta italiana sarà una delle protagoniste del prossimo Salone di Ginevra (apertura al pubblico il 9 marzo). Non un prototipo, ma una vettura “reale”, omologata per la circolazione stradale, che sarà costruita questʼanno in soli 5 esemplari. Le stimmate sono quelle di una supersportiva, di una granturismo tanto bella quanto cattiva, con carrozzeria interamente in fibra di carbonio e telaio modulare in fibra di carbonio e alluminio. La prima Automobile Speciale dellʼazienda piemontese monta un poderoso motore 10 cilindri a V aspirato di 5,2 litri, in grado di assicurare unʼaccelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,2 secondi, raggiungendo la velocità di 330 km orari.
La silhouette della supercar sfrutta al massimo i criteri di aerodinamicità, limitando lʼaltezza ad appena 1,2 metri (su una lunghezza di 4,85 metri) per penetrare lʼaria con grande leggerezza e facilità. La prima Italdesign Automobili Speciali sarà proposta a un prezzo indicativo di circa un milione e mezzo di euro, escluse lʼIVA e altre imposte e senza considerare tutti i pacchetti opzionali, che permetteranno ai clienti di personalizzare a loro piacimento una delle auto più belle e prestigiose dellʼedizione 2017 del Salone elvetico.