Suzuki Vitara, nel lifting tanti nuovi equipaggiamenti

Trentʼanni fa, era il 1988, il primo Suzuki Vitara. Un best-seller globale, che nel corso degli anni ha attraversato varie fasi, e che ancora oggi si rinnova con le tecnologie di guida assistita più evolute e motori sempre più efficienti. Al listino in questi giorni arriva la nuova Vitara, restyling del modello lanciato nel 2015.

Lʼoccasione giusta per Suzuki per far debuttare il nuovo motore 3 cilindri turbo benzina 1.0 da 112 CV. Un propulsore della gamma Boosterjet, come il 1.4 da 140 CV che resta in gamma. Entrambi rispettano la normativa Euro 6d-temp sulle emissioni nocive. Dal punto di vista tecnico non è lʼunica novità, perché per la prima volta una Suzuki monta i dispositivi di sicurezza per il monitoraggio degli angoli ciechi e il controllo delle manovre in retromarcia, oltre al sistema “occhioallimite” che riconosce i segnali stradali. La trazione integrale Allgrip Select è uno dei vanti di Vitara, accompagnata dal sistema di controllo della velocità in discesa, ma non mancano le versioni a due ruote motrici.

Lievi le modifiche al look di Vitara, con il frontale aggiornato con accenti cromati sulla mascherina e dietro i nuovi gruppi ottici dal design 3D e con più dinamiche tre file di LED. Nella gamma colori della carrozzeria ci sono nuove tinte bicolore, col tetto nero a contrasto. Allʼinterno ci sono ora inserti soft touch e dettagli brillanti argento su plancia, porte e console centrale. Tre i livelli ‒ Cool, Top e Starview ‒ e già il primo ha di serie il climatizzatore automatico, il touchscreen 7 pollici compatibile con Android e Apple. Nuovo Suzuki Vitara entra a listino a 20.980 euro, col motore 1.0 Boosterjet, ma la promozione lancio abbassa il prezzo a 17.900 euro, IVA inclusa.