Yaris Cross, look che intriga ma pochi spazi dentro
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
Nel corso del 2022 questa variante crossover ha superato la Yaris nelle preferenze degli italiani
Nel dubbio su prendere o lasciare, gli italiani hanno preso. Soltanto un motore a disposizione, il 1.5 benzina ibrido da 116 CV, ma tanto è bastato a portare Toyota Yaris Cross stabilmente nella top ten delle auto più vendute in Italia. Addirittura questʼanno, dopo la prima metà, ha scalzato la Yaris, da una cui costola è nata, nelle preferenze degli italiani.
Abbiamo provato questa variante Urban Suv di 4,18 metri di lunghezza, scoprendo che più opzioni le offre sulla trasmissione: il cambio a variazione continua (da preferire assolutamente al manuale) e la trazione integrale AWD-i in alternativa alla trazione anteriore. Facile capire perché agli italiani piaccia tanto: Yaris Cross è compatta e ha 5 porte, come vuole la maggioranza del mercato; il look da crossover è il più trendy oggi (solo Puma vende di più fra i B-Suv) e si guida bene grazie al posto guida di 6 cm più alto della Yaris normale. Non solo, ma lʼassetto alto piace anche perché accoglie le sospensioni a doppio braccio oscillante, che garantiscono unʼeccellente tenuta su strada.
Infine, ma non ultima per importanza, Toyota Yaris Cross spunta consumi davvero ottimi e la cosa oggi è un sicuro pregio. Basti dire che nella nostra prova abbiamo tenuto i consumi attorno ai 20 km al litro, andando su ogni tipo di percorso, ma in città con la trasmissione e-CVT che è il massimo dei desideri si può fare anche di più, senza il traffico anche 22-23 chilometri con un litro. Per unʼauto cui non serve la spina e non ci chiede di trovare una colonnina per la ricarica ‒ è una Full Hybrid ‒ la soluzione oggi ideale.
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
Tutto bello allora? Dipende da quanto vogliate accontentarvi. Sì perché Yaris Cross paga pegno rispetto alla concorrenza sul piano della spaziosità e dellʼabitabilità. Lo spazio dietro è poco, in tre sui sedili si sta solo se bambini e i passeggeri posteriori non hanno neanche le bocchette di ventilazione (né prese per la ricarica). Però davanti cʼè il vano per la ricarica wireless del telefonino e uno schermo della strumentazione più ampio che sulla Yaris, con il display per l’infotainment da 9 pollici (roba da grandi!). Poco spazio cʼè anche nel bagagliaio (397 litri, appena 320 la 4x4), che non primeggia fra le B-Suv rivali.
Lʼimpressione è che Toyota abbia volutamente volato basso perché si appresta a lanciare la Corolla Cross (è già in prevendita), e se fosse anche spaziosa la Yaris Cross lʼavrebbe cannibalizzata del tutto. Ci sono però tanti allestimenti, cinque, e ciascuno può modulare la versione che più desidera. Standard fin dal primo livello Active ci sono i cerchi in lega da 16 pollici, il clima automatico, i sensori pioggia e luci e pure la retrocamera di parcheggio. Sulle versioni top di gamma è possibile trovare anche lʼimpianto audio JBL e l’Head-up Display. Prezzi a partire da 23.450 euro con finanziamento Toyota Easy, per la trazione 4x4 bisogna aggiungere 2.500 euro.