Audi Q3 TFSI e, ibrida plug-in
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Il powertrain è composto da un 4 cilindri 1.4 turbo benzina e da un motore elettrico integrato nel cambio S tronic a 6 rapporti
Lʼesperienza di guida elettrificata nella gamma Audi Q è ormai consolidata. Ma se con i modelli Q4 e il più grande Q8 si fa la scelta radicale verso la trazione 100% elettrica, in casa Audi ci sono anche vie di mezzo come lʼibrido plug-in della Q3 TFSI e, che Tgcom24 ha provato questa settimana.
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Un ottimo compromesso fra lʼadattabilità ad ogni utilizzo (cittadino e no) e la dimestichezza con la ricarica alla spina, affidata alle mani sicure di Enel X, con la quale Audi ha siglato pacchetti per il rifornimento da casa validi sia per i modelli full electric che plug-in hybrid. Il powertrain di Audi Q3 TFSI e 45 è composto da un 4 cilindri 1.4 turbo benzina a iniezione diretta e da un motore elettrico di tipo sincrono a magneti permanenti integrato nel cambio S tronic a 6 rapporti. La potenza di sistema dei due modelli (cʼè anche la Q3 Sportback) è pari a 245 CV e ben 400 Nm di coppia, scaricati sullʼavantreno in modo anche feroce: lʼaccelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 7,3 secondi.
La spinta ai primi colpi di acceleratore è subito percettibile, dandoci lʼimpressione di un Suv dalle stimmate più sportive che ecologiste. La conferma ci arriva anche dalla velocità massima di 210 km/h, che avvantaggia le plug-in rispetto alle elettriche (come la Q4), anche se in modalità elettrica ci si ferma a 140 orari. Altrimenti la batteria consuma in un amen il residuo di autonomia del motore elettrico. Però alla pompa di benzina il nostro Q3 ibrido deve pur sempre andare, il 4 cilindri va rifornito, ma sui 100 chilometri e con la batteria agli ioni di litio da 13 kWh carica abbiamo consumato tra gli 1,6 e i 2,1 litri! Insomma con 4 euro si fanno 100 chilometri e il caro-benzina, almeno per il momento, smette di essere una preoccupazione.
Audi promette che in elettrico il Suv possa fare una cinquantina di chilometri, ma è chiaro che le condizioni di utilizzo incidono parecchio, su piani urbani lenti e scorrevoli è facile far scendere i consumi fino al limite di 1,6 litri, cioè 60 km con un litro! Altro plus da tenere in conto sono le emissioni di CO2, comprese tra 37 e 47 g/km (in base al ciclo di guida) e dunque in piena seconda fascia dʼincentivi: 4.000 euro con rottamazione, visto che IVA esclusa costa meno di 45.000 euro.
Unʼincidenza sullʼefficienza così elevata si deve anche allʼimpianto frenante della nostra Audi Q3, in particolare al sistema di recupero dell’energia che deriva da quello delle Audi e-tron. In caso di decelerazioni lievi è il motore elettrico, chiamato ad agire quale alternatore, a occuparsene, e solo quando la frenata sale dʼintensità intervengono anche i freni tradizionali. Ciò ha un rilievo “ideologico” non secondario, perché dimostra la validità di avere la batteria sempre carica e non lasciarsi andare alla pigrizia di chi dice “vabbé, tanto cʼè il motore termico…” a togliere lʼansia dʼautonomia. Batterie che possono essere ricaricate a corrente alternata con potenza fino a 3,6 kW e rete domestica a 230 Volt oppure grazie a un impianto trifase a 400 Volt in modo rapido.
In succo, Audi Q3 ibrida plug-in è già un passo importante verso la mobilità esclusivamente elettrica. Sul mercato italiano Audi lʼha qualificata con un equipaggiamento davvero superbo per la sua fascia (C premium), che include il Cockpit Virtuale, il clima bizona, lʼAdaptive cruise assist, la ricarica wireless per i dispositivi Android Auto, lʼassistente vocale Amazon Alexa e opzioni audio Bang & Olufsen 3D o SONOS. Lʼabitabilità interna è eccellente, con il divanetto a tre posti posteriore che scorre avanti o dietro per 130 millimetri e i tre schienali inclinabili in 7 posizioni. Tre gli allestimenti e prezzi chiavi in mano da 49.400 euro a 53.950 euro per la S line.