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Eccola la Trident, la roadster con motore a 3 cilindri che apre un nuovo capitolo nella storia di Triumph Motorcycles
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Eccola la Trident, la roadster con motore a 3 cilindri che aprirà un nuovo ed emozionante capitolo nella storia di Triumph Motorcycles. È ancora un prototipo, esposto in prima assoluta al London Design Museum, ma la moto di serie che arriverà nella primavera del prossimo anno non si discosterà da questo modello.
Con un pizzico di italianità, dato dagli spunti del designer Rodolfo Frascoli, Triumph cerca così la chiave per sostenere con destrezza il suo terzo secolo di storia, puntando sui giovani e sulle nuove tendenze. Fondata alla fine del XIX secolo, la Casa britannica ha prodotto di tutto ‒ biciclette, moto, auto, motori ‒ ma è dagli anni 80 del secolo scorso che si è consolidata nel segmento delle motociclette mid-size e con motori a 3 cilindri. La Trident si posiziona in gamma sotto la Tiger 900, ma da questa prende vari spunti estetici, evolvendoli in un nuovo concept, più moderno.
Lo stile della moto si presenta pulito, minimalista, compatto, lasciando alle linee del serbatoio il compito di rappresentare il “family feeling” con le altre Triumph. Nella fascia di cilindrata media è poi una sorpresa lʼadozione del motore 3 cilindri, col quale gli ingegneri inglesi puntano a caratterizzare per verve e brillantezza la Trident, che promette grande coppia ai bassi regimi e potenza elevata a quelli medi e alti. La posizione di guida si presenta rialzata e idonea a una guida dinamica, agile e divertente, tipica delle roadster britanniche, merito anche della ciclistica di assoluto livello.