V8 e V12, le spider Ferrari sanno sempre emozionare

Quando si dice cogliere la palla al balzo. Ferrari neanche attende che si spengano i riflettori sulla splendida vittoria di Leclerc a Monza, che a Fiorano svela le sue due nuove meraviglie a cielo aperto: la F8 Spider con motore V8 e la 812 GTS con motore V12.

La presentazione delle due nuove supercar rappresenta il clou di “Universo Ferrari”, il percorso espositivo che per tutto settembre consente ai fan del Cavallino di vivere unʼesperienza immersiva nella storia del brand. Questʼanno Ferrari festeggia 90 anni e lʼevento nella sede storica parte dal mondo delle corse ‒ il cuore pulsante del Cavallino ‒ con la SF90 vincitrice ieri a Monza al centro di una grande sala. Si passa poi alle “Ferrari Classiche”, con modelli quali la 250 GTO del 1962, fino alle Monza SP1 e SP2 del 2018. Le porte di “Universo Ferrari” si apriranno ancora nei weekend del 21/22 e 28/29 settembre, le visite sono prenotabili sul sito www.musei.Ferrari.com.

Ferrari 812 GTS
Con i suoi 800 CV e 717 Nm di coppia massima, la 812 GTS riporta nella gamma Ferrari una spider con motore 12 cilindri, esattamente 50 anni dopo lʼultima volta (era la GTS 4). Bellissima, sensuale, adrenalinica, è semplicemente la spider della produzione di serie più potente al mondo. La velocità massima è di 340 km/h, come la berlinetta a tetto coperto 812 Superfast, per accelerazioni impressionanti: da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e da 0 a 200 km/h in 8,3 secondi. Prestazioni che non sono solo il frutto del lavoro ingegneristico sui motori, ma anche di quello estetico. Il lunotto elettrico, ad esempio, fa anche da wind-stop e ciò rende la 812 GTS dinamica in tutto il suo potenziale anche a tetto aperto.

Ferrari F8 Spider
Il motore V8 di 3.900 cc è il più premiato di sempre in casa Ferrari, per 4 anni di fila trionfatore nella sua categoria dellʼ“International Engine of the Year”. Capace di erogare 720 CV in maniera istantanea, senza turbo lag, lʼ8 cilindri derivato da quello della F8 Tributo aggiunge 50 CV a quelli espressi dalla 488 Spider, e al contempo, perde una ventina di chili di peso. Ne risulta una dinamicità eccezionale, con uno scatto sullo 0-100 in 2,9 secondi e da 0 a 200 in 8,2 secondi. La velocità di punta anche in questo caso raggiunge i 340 allʼora. Il tetto rigido ripiegabile (anche in movimento fino ai 45 km/h) sposa lʼefficienza aerodinamica, grazie al nuovo “Side Slip Angle Control”, il controllo elettronico dellʼangolo di assetto.