Volkswagen Passat GTE, ibrido è bello

Le previsioni spingono il mercato. Nel giro di 3 anni le vendite di modelli ibridi plug-in dovrebbero salire a circa un milione di unità nel mondo e Volkswagen ‒ che in questo 2015 sta guidando la classifica globale di vendite auto ‒ non può stare a guardare. Anche perché il concorrente più diretto è Toyota, leader nel campo dellʼalimentazione ibrida ed elettrica. Ecco allora che il colosso di Wolfsburg lancia la Passat GTE, dopo aver già presentato la Golf GTE.

Lʼalto di gamma ‒ il segmento D nel caso della Passat ‒ è molto importante per questo tipo di veicoli e così Volkswagen propone la versione ibrida plug-in sia per la carrozzeria berlina che per la Passat Variant, lʼapprezzata station wagon che in mercati come quello italiano vende molto di più della classica tre volumi. Il motore termico della Passat GTE è il 1.4 turbo benzina da 156 CV, quello elettrico sviluppa da solo 115 CV, ma insieme i due propulsori erogano una potenza combinata di 218 CV. Performante su strada, tanto da raggiungere i 225 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 7 secondi e mezzo, la Passat GTE è ancora più performante sotto il profilo dellʼefficienza, con consumi medi di 1,6 litri di benzina per fare 100 km nel ciclo misto ed emissioni di CO2 ridotte ad appena 37 grammi al km.

Ma il futuro è tutto nella trazione elettrica. Volkswagen Passat GTE riesce a fare 50 km in modalità totalmente elettrica (E-Mode), per una velocità di punta di 130 km/h. Sta qui il grande risparmio che offre la vettura, perché lʼutilizzo quotidiano spesso non supera questa soglia. In combinazione col motore termico, poi, la tedescona fa più di 1.100 km con un pieno di benzina e le batterie per lʼunità elettrica cariche. Col suo ricco equipaggiamento di serie, la GTE va a porsi allʼapice della gamma Passat. Ci sono ‒ fra lʼaltro ‒ il cambio a doppia frizione DSG, il differenziale autobloccante elettronico XDS, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, i gruppi ottici a LED, il climatizzatore automatico a tre zone.

Il controllo elettronico di stabilità ESP include anche la stabilizzazione dellʼeventuale rimorchio, oltre a integrare il controllo dinamico di frenata ASR e il recupero della coppia MSR. Tra le dotazioni di sicurezza ci sono inoltre il sistema di frenata anti collisione multipla, la spia della stanchezza del guidatore, lʼindicatore della pressione pneumatici. Già ordinabile in questi giorni, ma con arrivo nelle concessionarie italiane a inizio 2016, la Volkswagen Passat GTE berlina costa 46.500 euro, la Variant 47.500 euro.