Il post pandemia e uno scenario internazionale sempre più complesso mostrano la necessità di un professionista capace di saper orientare aziende e privati nel vasto mercato delle utenze
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La ripartenza post-pandemia è uno scenario internazionale quanto più complesso: sono tante e diverse le variabili che oggi influenzano il mercato delle utilities, gas ed energia in primis, rendendo necessaria la presenza di figure professionali che sappiano interpretare i cambiamenti in atto. Assium, l’Associazione Italia Utility Manager, affianca concretamente consumatori, aziende, professionisti operanti nel settore delle utilities, fornendo il supporto per affrontare i mutamenti del settore dell’utility management.
Un supporto concreto fatto di divulgazione e proposte innovative per questo particolare mercato, come ad esempio la certificazione di Affidabilità per società e agenzie, la polizza assicurativa per utility manager e lo sportello del consumatore per le famiglie.
Tutto questo con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla spesa mensile delle bollette e attivare un circolo virtuoso mirato al risparmio ma anche e soprattutto alla programmazione dei budget dedicati alle utenze mensili.
L’Utility Manager
L’Utility Manager è per prima cosa un esperto di utilities (energia elettrica, gas, telefonia mobile, fissa e connettività) che offre un supporto concreto per la gestione delle utenze e di tutte le attività e problematiche quotidiane ad esse connesse. Di fatto è la figura ponte tra il mercato delle utilities e il consumatore, sia questo un’azienda o un privato.
In particolare, l’azione dell’Utility Manager si snoda su tre punti fondamentali: la sottoscrizione dei contratti di fornitura o l’aggiornamento di quelli esistenti a condizioni più vantaggiose, la verifica del controllo delle fatture e la risoluzione dei problemi.
L’importanza di una figura professionale riconosciuta a supporto dei consumatori
Nel tempo il mercato delle utilities è diventato sempre più aggressivo, includendo operatori non sempre affidabili. L’istituzione e il riconoscimento della figura dell’Utility Manager rappresentano un punto di snodo fondamentale: Assium è stata il promotore della norma UNI 11782 del 2020, che fissa i requisiti relativi all'attività professionale dell’Utility Manager in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al quadro europeo delle qualifiche.
Grazie a questa norma è possibile, oggi, formarsi e certificare le competenze necessarie a svolgere la professione di Utility Manager con responsabilità e trasparenza verso i consumatori. Mentre Assium si occupa di divulgazione sull’importanza della certificazione, realtà come Accredia, Intertek e Utility Manager Academy rappresentano i partner operativi in prima linea sulla formazione e certificazione delle figure del settore utilities; Lloyd’s è invece il partner che ha realizzato in esclusiva, per i professionisti certificati e iscritti all’associazione, una rc professionale a tutela del lavoro dell'Utility Manager e del consumatore.
Il passo successivo è ora rappresentato dalle azioni politiche che l’Associazione sta compiendo per il riconoscimento del Registro Professionale dell’ Utility Manager, necessario per rendere il mercato delle utenze un ecosistema sempre più chiaro, etico e sostenibile: in una sola parola una garanzia per chi è alla prese con la gestione delle bollette.
A fianco delle aziende, l’attestazione Assium - oltre a sensibilizzare sull’importanza degli Utility Manager certificati, il comitato tecnico-scientifico di Assium valorizza lo specifico ambito di professionalità tramite il riconoscimento di un'Attestazione di Affidabilità alle aziende che si sottopongono ad un audit specifico. In questo caso, Assium certifica la formazione della rete vendita, il rispetto del codice di condotta commerciale, la trasparenza delle offerte, l'affidabilità della documentazione contrattuale, la corrispondenza con le fatture emesse, la qualità del servizio di post vendita. Il bollino di Affidabilità è sinonimo di competenza e comportamento etico.
“Gli iscritti alla nostra associazione - spiega Davide Bussini consigliere di Assium - condividono con noi la visione rivoluzionaria di operare una transizione. Dal cliente alla persona. Dall’acquisizione al rapporto duraturo da costruire attraverso customer care e servizi post vendita”.
“ Tutto questo si può riassumere con una trasformazione ancora più radicale” specifica il presidente Federico Bevilacqua “Non vogliamo più venditori ma consulenti affidabili per famiglie e aziende nell’ambito energetico e delle telecomunicazioni”.