Il settore distributivo si conferma un argine all’inflazione e un impulso al comparto agroalimentare, come emerge dal Position Paper realizzato per ADM per il convegno inaugurale di Marca by BolognaFiere 2023
In un anno caratterizzato da molte criticità, dall’inflazione più alta degli ultimi trent’anni alla guerra in Ucraina, dal caro energia alle problematiche in alcune catene di approvvigionamento, la Distribuzione Moderna ha investito notevoli risorse per tutelare il potere d’acquisto degli italiani, trasferendo solo in parte i rincari della filiera sui consumatori. Il dato emerge dal Position Paper “L’Italia di oggi e di domani: il ruolo sociale ed economico della Distribuzione Moderna”, realizzato da The European House-Ambrosetti per l’Associazione Distribuzione Moderna, di cui è stata presentata a Milano un’anticipazione durante la conferenza stampa dedicata al convegno di apertura (che potrà essere seguito anche in streaming) della fiera Marca by BolognaFiere 2023, in programma a Bologna il 18-19 gennaio. Il paper sarà presentato integralmente al convegno inaugurale di Marca mercoledì 18 gennaio, e che vedrà, tra gli altri, anche gli interventi del ministro Lollobrigida e, in videocollegamento, del viceministro Valentini.
Pedroni: “Distribuzione Moderna, un alleato delle famiglie italiane e del Paese”
“Negli ultimi anni, tra Pandemia e caro vita, la Distribuzione Moderna ha dimostrato di essere un asset strategico dell’economia del Paese, sia per il valore aggiunto che riesce a generare sia per il contributo occupazionale - ha spiegato Marco Pedroni, presidente di ADM -. Nell’anno appena trascorso ha inoltre contribuito significativamente al contenimento della spinta inflattiva sui prodotti alimentari, assorbendo una parte dei rincari e tutelando così il potere d’acquisto delle famiglie a basso reddito. Un ruolo di calmiere sociale che continua a svolgere per quanto possibile, ma che vista l’impennata inflattiva deve vedere l’impegno non solo di tutta le imprese del largo consumo, ma anche delle istituzioni”.
Marca del Distributore, contenimento dei prezzi e impulso all’economia
Un elemento centrale sia per il contenimento dei prezzi, sia per l’impulso al sistema Paese viene dalla Marca del Distributore. “La MDD ha progressivamente conquistato la fiducia dei consumatori che la percepiscono come una risposta affidabile e soddisfacente alla ricerca di un buon rapporto qualità-prezzo – ha spiegato Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House – Ambrosetti –. Il progressivo apprezzamento ha favorito anche la crescita economica di molte medie e anche piccole aziende fornitrici, arrivando a determinare il 60% dell’incremento del fatturato dell’industria alimentare nel mercato domestico”.
Marca 2023, l’agroalimentare si mette in mostra
Il 18 e il 19 gennaio si terrà la diciannovesima edizione di Marca by BolognaFiere, organizzata in collaborazione con ADM e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e della Camera di Commercio di Bologna. Marca by BolognaFiere è l’unica fiera dedicata alla marca commerciale in Italia, la grande vetrina dove si espongono i prodotti food e non food dell’eccellenza italiana a Marca del Distributore.
“Marca by BolognaFiere è la prima fiera dell’anno – afferma il Presidente di BolognaFiere, Gianpiero Calzolari – e si sta ormai affermando come una delle fiere più importanti dell’agroalimentare. La sua formula molto smart e molto veloce, due giorni di business puro, continua a incontrare sempre più interesse nelle catene distributive e nelle aziende che producono. Siamo orgogliosi di offrire ogni anno la sede più autorevole dove stringere accordi tra chi compra e chi vende, favorire la crescita e l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese grazie ai rapporti con le insegne della Distribuzione Moderna”.