I prodotti venduti con il marchio dell’insegna distributiva sono sempre più apprezzati e la loro quota di mercato cresce costantemente
© Shutterstock
Qualità e convenienza. Sono queste le parole chiave che hanno spinto negli ultimi anni sempre più consumatori a scegliere prodotti venduti con il marchio dell’insegna distributiva, la cosiddetta Marca del Distributore (MDD). Una realtà che ha visto nel 2022 il fatturato e la quota di mercato consolidare un percorso di crescita significativo.
Secondo le analisi di The European House – Ambrosetti sui dati condivisi da IRI, nei primi nove mesi del 2022, il fatturato della MDD è stato infatti pari a 9,6 miliardi di euro, con un aumento del 9,5% rispetto a settembre 2021. Oggi la crescita della MDD rappresenta circa il 60% della crescita dell’industria alimentare nel mercato domestico e incide per circa l’8% sul fatturato.
Nel periodo 2012-2021, la crescita della Marca del Distributore, rispetto alla crescita registrata dall’industria alimentare, è stata 3 volte superiore. Un risultato che si deve alla preferenza attribuita alla MDD da parte dei consumatori.
La convenienza della Marca del Distributore
In un periodo di incertezza come quello attuale, su cui pesano diverse criticità, la convenienza rappresenta un fattore determinante per i consumatori. Il conflitto alle porte dell’Europa e l’aumento dei costi dell’energia sono le cause principali dell’aumento dei prezzi registrato nel corso del 2022, che pesa specialmente sulle famiglie.
La Distribuzione Moderna da sempre rappresenta uno “scudo” agli aumenti dei prezzi ed in particolare modo lo è con i prodotti MDD.
La qualità della Marca del Distributore
Secondo un’indagine realizzata da The European House – Ambrosetti in collaborazione con IPSOS, l’81% degli intervistati, infatti, ritiene che negli ultimi dieci anni ci sia stato un progressivo miglioramento dell’offerta di prodotti a Marca del Distributore, che oggi è percepita come una scelta di acquisto che coniuga convenienza e qualità. Questi prodotti sono particolarmente apprezzati per la capacità di presidiare ricette ed eccellenze dei territori italiani, di valorizzare i produttori locali e di rappresentare una risposta adeguata ai bisogni crescenti di salubrità. Elementi questi che sono possibili grazie anche alle numerose aziende partner produttrici, saldamente ancorate nel territorio.
Le aziende MDD partner
La Distribuzione Moderna sostiene infatti circa 1.500 imprese MDD partner, ovvero aziende del settore agri-food che producono prodotti alimentari commercializzati con la marca dell’insegna della Distribuzione Moderna. Secondo lo studio The European House – Ambrosetti, che ha analizzato 651 aziende MDD partner, il fatturato delle aziende campione valeva nel 2021 il 22,5% del fatturato dell’industria alimentare.
Anche nel 2022 le aspettative di crescita per le aziende MDD partner sono positive: 7 aziende su 10 dichiarano infatti un incremento del fatturato. In particolare circa il 75% di chi ha un rapporto di lunga data con la MDO (dagli otto anni in su) ha visto un incremento del fatturato nell’arco dell’anno passato.
La diciannovesima edizione di Marca
Il 18 e 19 gennaio, nella cornice di Bolognafiere, con il supporto di ADM (Associazione Distribuzione Moderna), si tiene la diciannovesima edizione di Marca, l’unica fiera dedicata al settore della Distribuzione Moderna Organizzata.
Marca è una delle principali fiere dell’agroalimentare in Europa, che ogni anno raccoglie oltre 10mila visitatori e migliaia di aziende agroalimentari che espongono i prodotti dell’eccellenza italiana.
Lo streaming del convegno inaugurale
Un momento chiave della manifestazione sarà rappresentato dal convegno inaugurale che si terrà il 18 gennaio (dalle ore 10:15 alle 12:30) e che potrà essere seguito anche su TgCom24 in streaming. Nel corso dell’evento, saranno presentate le evidenze del Position Paper “L’Italia di oggi e di domani: il ruolo sociale ed economico della Distribuzione Moderna”, realizzato da The European House – Ambrosetti per ADM, in collaborazione con IPSOS e IRI. Lo studio analizzerà il valore della Distribuzione Moderna per le famiglie, la filiera agroalimentare e il sistema-Paese, mettendo in evidenza il contributo sociale ed economico offerto, anche attraverso la Marca del Distributore.