La distrazione alla guida è la principale causa di incidenti stradali e la terza infrazione maggiormente sanzionata in Italia
Spesso tutto parte da un gesto banale, uno di quelli che ripetiamo mille volte al giorno e che proprio per questo pensiamo non possa andare a influire sulla nostra capacità di attenzione. E invece, secondo le statistiche, proprio quel momento di distrazione, dovuto al rispondere al telefono, cambiare frequenza alla radio, leggere un cartellone pubblicitario, rappresenta la principale causa degli incidenti stradali in Italia. Un problema e una tematica verso cui Fondazione Ania già dal 2010 cerca di sensibilizzare e portare una maggiore consapevolezza e su cui torna a focalizzarsi con “Ora rispondo io”, uno dei sei corsi del progetto “Pre-veniamo a teatro”.
“Ora rispondo io” Il corto, realizzato in collaborazione con l’Ente Teatro Roma, giocando sull’ironia, mette in scena una delle cause maggiori di distrazione: l’uso del cellulare. Quella che ci sembra una semplice risposta ad una chiamata, questione di pochi secondi, in realtà può portare a inaspettate conseguenze… anche in teatro.
Non solo cellulare L’utilizzo del telefono è sicuramente una delle più diffuse cause di distrazione alla guida ed è la terza infrazione maggiormente sanzionata. Secondo dati Istat, inoltre, il 96% dei guidatori ammette di aver usato almeno una volta il cellulare mentre si trovava al volante.
Ma come già sottolineava Fondazione Ania nel 2010, con “Pensa a guidare”, la prima campagna dedicata al tema, l’uso del cellulare non è l’unica causa di distrazione. Spesso infatti quando si è alla guida facciamo anche “altro”: dall’interazione con altri strumenti elettronici (ad esempio tablet, pc portatili, navigatori satellitari, ecc.), al rivolgere l’attenzione verso cartelloni pubblicitari o persone, passando infine anche dal truccarsi, togliersi una giacca o mangiare.
Il progetto “Guido Driver Attento” Ultima in ordine di tempo, tra le numerose iniziative di Fondazione Ania contro la distrazione al volante, troviamo il progetto denominato “Distracting Driver”, avviato nel 2021, con l’obiettivo di sensibilizzare i guidatori sui rischi della guida distratta, con particolare riferimento all’uso improprio dello smartphone. Attraverso l’utilizzo di un dispositivo digitale inserito nell’autovettura, viene infatti monitorato lo stile di guida degli automobilisti e i momenti di distrazione dovuti all’uso del cellulare.
“Pre-veniamo a teatro” “Preveniamo a teatro” è il progetto della Fondazione Ania che, in collaborazione con l’Ente Teatro Roma, ha realizzato sei corti che raccontano altrettanti progetti della Fondazione o un particolare ambito assicurativo