Guida al risparmio

I tassi dei mutui hanno iniziato a scendere, è tempo di comprare casa?

Ecco cosa aspettarci se si sta pensando di accendere un mutuo e come potrebbero cambiare le rate nel prossimo futuro

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Sembra intravedersi la luce in fondo al tunnel per chi ha guardato con ansia e speranza l’andamento dei tassi dei mutui per realizzare il sogno di comprare una casa. A maggio infatti, anticipando il taglio dei tassi di 25 punti deciso il 6 giugno dalla Bce, secondo il rapporto mensile dell’Abi (l’Associazione bancaria italiana), i tassi dei mutui hanno cominciato ad alleggerirsi.

A maggio il tasso medio per i nuovi mutui è sceso dal 3,67% di aprile al 3,61%. Una lieve flessione che appare però più significativa se confrontata con il tasso medio registrato a dicembre 2023, quando si attestava al 4,42%.

I mutui a tasso fisso tornano a essere appetibili

  In particolar modo al momento i mutui a tasso fisso rappresentano un’ottima possibilità: per un prestito di 126mila euro in 25 anni si trovano infatti offerte che prevedono un TAN pari al 2,87%, per una rata mensile di 589 euro. Inoltre in caso di mutui green a tasso fisso si può scendere maggiormente, con un TAN al 2,65% e una rata mensile di 574 euro. Per vedere cosa offre al momento il mercato è possibile confrontare le offerte nella sezione dedicata ai mutui su Facile.it.

Per chi ha già un mutuo c’è ancora da stringere i denti

  Leggermente meno ottimistica la situazione per i mutui già sottoscritti, la cui rata a maggio è rimasta mediamente ferma al 4,81%. Tuttavia, secondo uno studio di Facile.it, il taglio dei tassi della Bce potrebbe portare, per un mutuo variabile da 126mila euro in 25 anni, ad un calo della rata di circa 18 euro al mese. Certo non lo scenario sperato per chi in meno di due anni ha visto mediamente la rata aumentare di circa il 60%.

Per un calo più significativo bisognerà aspettare ancora, ma buone notizie sembrano arrivare dall’analisi sull’andamento dei Futures sugli Euribor che mostra come la rata, arrivata a maggio 2024 a 747 euro, potrebbe scendere, complessivamente, di circa 37 euro entro la fine dell’anno e di 55 euro entro giugno 2025, arrivando così a 692 euro tra 12 mesi.

L’opportunità della surroga del mutuo

  Dal calo dei mutui a tasso fisso arriva però un’opportunità per chi ancora combatte contro la sua rata variabile: le offerte per le surroghe appaiono infatti piuttosto interessanti. Ad esempio, ipotizzando sempre un mutuo medio da 126mila euro per 25 anni, si trovano offerte con un tasso al 3,05%, pari ad una rata di 600 euro (che scende a 578 euro in caso di surroga green). Quindi chi a maggio 2024 è arrivato a pagare una rata da 747 euro, con l’operazione di surroga potrebbe arrivare a risparmiare fino a 147 euro al mese.

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