nuovo appuntamento

Imprese Vincenti, a Bari si parla di welfare durante la dodicesima tappa del tour

Nel corso del nuovo appuntamento del programma di Intesa Sanpaolo – nato per la valorizzazione delle migliori PMI del tessuto produttivo del nostro Paese– sono state presentate le 10 aziende pugliesi selezionate per il progetto.

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Prosegue il tour di Imprese Vincenti, il programma di Intesa Sanpaolo dedicato alla valorizzazione delle migliori PMI italiane: dopo le tappe di Milano, Torino, Cuneo, Brescia, Bergamo, Padova, Venezia Mestre, Firenze, Bologna, Roma e Napoli, la dodicesima tappa del roadshow si è tenuta l’8 febbraio nella Villa Romanazzi Carducci di Bari. Nel corso dell’incontro, sono state presentate le dieci Imprese Vincenti della Puglia, che hanno ripercorso con i presenti la propria storia, il proprio percorso di crescita e le azioni di sviluppo che hanno consentito a queste aziende di superare il difficile momento storico che abbiamo vissuto negli ultimi anni e che stiamo ancora attraversando, avviando o raggiungendo traguardi in termini di digitalizzazione e competitività; sostenibilità e transizione ecologica; innovazione, ricerca e istruzione; e – tema centrale della tappa - welfare e salute.

 

“La tappa odierna di Imprese Vincenti – ha sottolineato Alberto Pedroli, Direttore Regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo - ha confermato che il tessuto produttivo pugliese rappresenta un’eccellenza imprenditoriale del Mezzogiorno e dell’intero Paese. Il tema centrale dell’evento di oggi è stato il welfare, e le aziende a cui abbiamo dato voce si sono distinte per aver mantenuto il loro livello di competitività, anche in contesti in continua evoluzione, investendo in progetti innovativi per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei propri dipendenti. La pandemia ha contribuito a riposizionare l’assoluta centralità del capitale umano, ma da sempre la competitività dell’industria italiana è connessa al saper fare e al know how delle persone. Oggi stiamo assistendo a una crescente presa di coscienza sulla necessità di essere preparati ad affrontare il cambiamento e a saper utilizzare prontamente strumenti innovativi e digitali per garantire sviluppo e valore aggiunto”.

L'attenzione alle persone, ha però aggiunto Pedroli, è un concetto “ampio e trasversale, che va dall’utilizzo delle nuove modalità di lavoro al miglioramento dei parametri ESG, e non c’è settore dell’industria e della manifattura che non ne sia coinvolto. Investirvi vuol dire dotarsi degli strumenti per aumentare competitività e Intesa Sanpaolo, come prima banca italiana, è al servizio dei territori in cui opera come parte attiva in questo percorso. Alle nostre Pmi mettiamo a disposizione una rete di strumenti per affrontare le situazioni contingenti e, al contempo, le affianchiamo nel guardare avanti fornendo sostegno finanziario e consulenza agli investimenti strategici. Investimenti verso cui le aziende pugliesi dimostrano grande attenzione, facendo appunto leva sulla loro capacità di innovare”.

 

E nell’attuale scenario globale, in cui l’effetto dello shock energetico si farà sentire soprattutto nei prossimi mesi (quando ai costi dell’energia si sommeranno il peso dell’inflazione, la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie, l’erosione dei margini delle imprese, il rallentamento del commercio mondiale e l’incertezza geopolitica), secondo un rapporto della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, per tornare a crescere “diventano ancora più cruciali gli interventi in digitale, innovazione, transizione green e capitale umano”.

 

E se è vero che se sul fronte digitale l’Italia “negli ultimi anni ha mostrato significativi progressi, salendo al 18° posto tra i 27 stati dell’UE”, è però necessario “evidenziare la presenza di notevoli margini di miglioramento”. E in questo un importante spinta può arrivare “anche dalle iniziative di welfare che possono contribuire a creare le condizioni per una crescita inclusiva, aumentando il potenziale di sviluppo dell’economia italiana e del Mezzogiorno”. Le imprese del territorio, secondo il report, “spiccano per un buon ricorso a misure volte allo sviluppo professionale dei dipendenti (47,6% in Molise, 47,2% in Basilicata, 45,9% in Puglia; il dato medio italiano è pari al 45,2%), alla tutela delle pari opportunità (44,8% in Molise, 43,7% in Basilicata, 43,2% in Puglia; in Italia siamo al 42,7%), al loro coinvolgimento nella definizione degli obiettivi aziendali (42% Molise, 41,8% Puglia, 41% Basilicata; 41% Italia). Però, rileva lo studio, c’è ancora molta strada da fare. Sulla partecipazione femminile al mondo del lavoro, ad esempio: in Italia la media di posti autorizzati nei nidi e nei servizi integrativi alla prima infanzia è di 27,2 ogni 100 bambini, ma in Molise, Basilicata e Puglia si fermano a 20, con riflessi negativi sulla partecipazione femminile al mondo del lavoro che in tutte e tre le regioni sta sotto quota 50% contro una media nazionale del 59,4%. Ed è quindi evidente che le imprese che fanno del welfare per i propri dipendenti una priorità, possono attrarre e mantenere il capitale umano fondamentale per la crescita.

Dopo le tappe di Milano, Torino, Cuneo, Brescia, Bergamo, Padova, Venezia Mestre, Firenze, Bologna, Roma, Napoli e Bari, il tour di Imprese Vincenti prosegue con la tappa in programma il 15 febbraio a Torino, dedicata al tema dell’agribusiness, industria fondamentale che rappresenta il 17% circa del Pil italiano.

 

Le 10 Imprese Vincenti presentate a Bari

Per il settore Moda sono due le Imprese Vincenti selezionate. Calzaturificio 5 Bi di Barletta produce calzature di sicurezza, moda e trekking a marchio BICAP e le esporta in 62 Paesi nel mondo con una percentuale di export del 92% su un fatturato 2022 di oltre 21 milioni di euro. Mofra Shoes di Barletta valorizza il made in Italy e la qualità delle scarpe che produce e commercializza con marche di proprietà e in licenza.

Due le Imprese Vincenti selezionate anche per il settore Agroalimentare. Fornopronto di Tricase (Lecce) è specializzata nella produzione di prodotti da forno e in particolare pane e focacce precotte e surgelate. Le più apprezzate linee di prodotto sono Rustiche’, Focaccia e Pane Casereccio, e a breve verrà lanciata anche una gamma di prodotti bio. Valle Fiorita di Ostuni (Brindisi) produce sandwich farciti e prodotti da forno sostitutivi del pane fresco (puccia salentina, base pizza, focaccia, panettone gastronomico, pane per sandwich, etc.) in tre diversi stabilimenti produttivi, ognuno destinato a produzioni specifiche.

Per il settore Edilizia l’impresa selezionata è DFV di Surano (Lecce) opera nel settore della verniciatura e decorazione di profilati in alluminio e, tramite la controllata Sinergy, nella progettazione e produzione di sistemi per serramenti. DFV è leader in Italia nel settore delle decorazioni effetto legno con tecnologia polvere su polvere a marchio Ezy.

Per il settore ICT l’azienda prescelta è Cedat 85 di San Vito dei Normanni (Brindisi) leader in Italia e tra i principali player europei e mondiali nello sviluppo delle tecnologie per il trattamento automatico del parlato spontaneo (Automatic Speech Recognition - ASR), destinate alla trascrizione/traduzione in tempo reale. Tra i clienti annovera grandi gruppi privati, banche, società quotate e le principali istituzioni italiane.

Per il settore Metalmeccanico l’impresa selezionata è Gravili di Galatone (Lecce) che opera nel settore dell’installazione e manutenzione di impianti tecnologici ed è tra le più importanti global services in ambito regionale, con grande attenzione al tema della sostenibilità.

Nel settore Aerospazio l’azienda prescelta è Guastamacchia di Ruvo di Puglia (Bari), azienda generale di costruzioni che punta sulle risorse umane. Attualmente l'azienda è impegnata in grandi cantieri ubicati nelle regioni del Centro e Sud Italia e vanta tra i suoi principali committenti Terna, Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana, Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, Ferrovie del Sud Est, Regione Puglia, ASL BAT, Policlinico di Bari e Ferrovia Circumtenea.

Nel settore Arredamento e Design l’impresa selezionata è Protezioni di Lecce, che progetta e produce soluzioni innovative per migliorare la vivibilità degli spazi esterni. Realizza su misura vetrate panoramiche, coperture e paravento che permettono di ripensare l’outdoor, privato e commerciale.

Per il settore Sistema Salute, infine, l’impresa prescelta è Salentec di Lecce, Pmi innovativa fondata da un team di ricercatori e ingegneri che produce e commercializza componenti ceramici tecnici per l’industria aerospaziale e packaging primario in tecnopolimero per il settore biomedicale.

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