La pandemia ha cambiato le nostre abitudini e ha dato una spinta a cambiamenti già in atto. Sui mercati si presentano occasioni da non lasciarsi sfuggire, diversificando il portafoglio e sfruttando un servizio di consulenza indipendente
Il Covid ha cambiato tutto. Il distanziamento sociale ci costringe a modificare le nostre abitudini, il modo di lavorare è sempre meno in ufficio e più smart. Insomma, questi mesi di pandemia lasceranno un segno indelebile nelle nostre vite, avendo delle conseguenze anche nel mondo degli investimenti. L’emergenza sanitaria, infatti, ha accelerato alcuni cambiamenti in atto, dando una spinta a trasformazioni che già avevano iniziato a fare il proprio corso. Questo mutamento dello scenario ha delle innegabili implicazioni anche per il mondo del risparmio, con nuove opportunità da cogliere nell’asset allocation. Scopriamo su quali potrebbe valere la pena puntare nel 2021.
La trasformazione digitale
Chiamatela “disruption”, rottura, cambiamento, o come si preferisce. La trasformazione digitale è una di quelle tendenze che hanno ricevuto una spinta poderosa nei mesi della pandemia. Se è vero che nel mondo post-Covid, e la speranza è che si possa iniziare a intravedere già in questo 2021 appena iniziato, alcune abitudini scompariranno per tornare al “prima”, molti cambiamenti diventeranno strutturali. Una “nuova normalità” che, per certi versi, consoliderà la transizione verso la connettività 5G, l’Internet of Things e il cloud. In ottica investimento, quindi, il settore tech resta da seguire con attenzione.
Titoli growth o value?
Altro tema di stretta attualità in questo inizio anno riguarda la rotazione ciclica nell’azionario. Appena iniziata la campagna di vaccinazione di massa, i mercati - come fanno sempre - hanno provato a guardare oltre, premiando i rendimenti di quei titoli che sono stati fortemente penalizzati durante la pandemia, a scapito di quelli che, invece, hanno corso molto come i tecnologici. Molti analisti vedono opportunità cicliche, ma anche temi a lungo termine di cui saranno beneficiari i titoli growth, che potrebbero finire per prevalere sui titoli ciclici, nonostante il premio della ripresa economica, soprattutto nella parte iniziale della crescita. In un orizzonte di lungo termine, le opportunità nei titoli growth restano attraenti anche se rischiano di avere valutazioni elevate.
Attenzione a diversificare
La strategia migliore è sempre quella di diversificare il portafoglio, sia da un punto di vista di prodotti finanziari che geografico. Anche in questo 2021 la volatilità giocherà un ruolo di primo piano, complice la convivenza con il virus. E proprio in momenti di forte volatilità, scegliere strategie decorrelate che mirino a diversificare il più possibile potrebbe rivelarsi la scelta migliore per dare stabilità al portafoglio. Per capire su quali prodotti puntare, serve un consulente preparato. E qui entra in gioco Moneyfarm, in grado di costruire un portafoglio di investimento in linea con il proprio profilo di rischio, con l’obiettivo di generare performance positive nel tempo.