Le crisi rappresentano anche un’opportunità per chi investe in un orizzonte di medio-lungo periodo; pensare a un Piano di accumulo potrebbe rivelarsi la strategia giusta per entrare sui mercati, contrastando la volatilità e mediando il prezzo
Nell’ultimo mese i mercati finanziari sono stati contraddistinti dalla volatilità. L’emergenza coronavirus spaventa gli investitori e il blocco delle attività produttive preannuncia una recessione globale. In questo scenario, la maggior parte degli investitori reagisce con nervosismo e preoccupazione, rischiando di compiere scelte dannose per il portafoglio. Qualcuno considera, però, i periodi di crisi come un’opportunità di investimento. Per non lasciarsi travolgere dal panico, occorre adottare la strategia giusta per affrontare il mare tempestoso dei mercati. E quando la bufera sarà passata, chi avrà saputo navigare, ci guadagnerà.
Il momento giusto per entrare nei mercati
Non è mai semplice beccare il giusto “timing”, ossia il momento perfetto per entrare sui mercati. Soprattutto se si decide di vendere le asset class in portafoglio, con l’idea di ricomprare. Sicuramente questa scatenata dal coronavirus non sarà l’ultima crisi sui mercati e, una volta superata, i mercati finanziari torneranno a fare utili. Se l’orizzonte temporale è di medio-lungo termine, una crisi, seppure importante, non dovrebbe fare troppa paura.
Come investire in una crisi?
L’investitore lungimirante, che preferisce un orizzonte di medio-lungo termine, può iniziare a pensare alla strategia di ingresso sul mercato, con l’idea di sfruttare la ripresa. Ci sono due aspetti da considerare perché i mercati possano tornare a guadagnare: il controllo dei contagi e l’aspettativa di una ripresa economica.
Quanto bisogna aspettare per la ripresa economica?
Lo scenario più ottimistico prevede una ripresa già nella seconda parte dell’anno. Per creare le condizioni, però, servono le misure fiscali dei governi, insieme agli interventi delle banche centrali sul versante monetario. Una buona strategia per entrare sul mercato in questo momento di forte volatilità, e con tante incertezze, è rappresentata da un Piano di accumulo capitale (Pac). Si investe poco alla volta, ad intervalli di tempo regolari.
I vantaggi di un Pac
Decidere di investire in un Piano di accumulo presenta diversi vantaggi, ancora di più in una fase di turbolenza come quella che stiamo vivendo. Per prima cosa, un Pac media il costo di ingresso e rende meno complicato azzeccare il timing. Facciamo un esempio: investo 100 euro nel mese di marzo, con i listini sui minimi, altri 100 euro ad aprile, e poi maggio, e così via. Nel momento in cui i mercati tornano a salire, si limitano gli effetti delle oscillazioni nel breve termine, contrastando la volatilità. Un altro vantaggio è la costanza: un Piano di accumulo garantisce una disciplina di investimento, consentendo anche la sospensione del versamento in caso di necessità.
Le crisi sui mercati finanziari sono un'opportunità per gli investitori, a patto di saper cogliere i momenti e analizzare con lungimiranza la situazione. Per aiutare tutti gli investitori a orientarsi in una situazione così particolare, Moneyfarm ha istituito un appuntamento quotidiano con contenuti video e approfondimenti, dove fare il punto sull’evoluzione dei mercati e sulle maggiori notizie che arrivano dalla politica e dall’economia.
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