© © Opel
© © Opel
A tu per tu con Federico Scopelliti, Direttore di Opel Italia per parlare di elettrico e di elettrificazione
La “dead line” dei motori termici è fissata per il 2035. Una data non poi così lontana che ci obbliga a percorrere una strada precisa, fatta di tappe intermedie - di avvicinamento - per arrivare preparati all’era delle “zero emissioni”.
Tutte le Case automobilistiche stanno viaggiando in questa direzione; fra queste Opel che propone, già da tempo, un’ampia gamma di modelli già elettrificati (ibridi e ibridi plug-in) a cui si aggiungono anche le versioni 100% elettriche. L’ultima arrivata, in ordine di tempo, è Astra Electric, una vettura in grado di coniugare piacere di guida e funzionamento a zero emissioni. Con un’autonomia di quasi 420 Km, rappresenta il “pensiero 100 % elettrico” della Casa tedesca. Un’auto semplice da guidare, efficiente e accessibile.
© © Opel
© © Opel
“Il percorso verso l’elettrificazione è già partito in tutta Europa – ha spiegato Federico Scopelliti, Direttore di Opel Italia - e siamo già arrivati a una quota di mercato di circa il 15% con i modelli elettrificati. Come tutti i cambiamenti epocali c’è bisogno di tempo. In Italia dobbiamo spingere un po’ più forte sul pedale dell’acceleratore, perché le vetture 100% elettriche sono solo il 4% delle nuove immatricolazioni”. Opel già nel 1990 propose un prototipo a zero emissioni: Impuls era una vettura basata sulla Kadett, pensata per muoversi nel traffico cittadino; a questo esemplare fecero seguito altre vetture sperimentali, fino ad arrivare all’Ampera, pioniera della mobilità elettrica, eletta “Auto dell’Anno” nel 2012. “Fa tutto parte di quel processo di sperimentazione e di nuove tecnologie - ha aggiunto Federico Scopelliti - come anche l’utilizzo dell’idrogeno. L’elettrico, però, per Opel diventa oggi il punto centrale della nostra strategia”. Nel 2028 la Casa tedesca venderà solo vetture elettriche e già dal 2024 ogni modello della gamma avrà anche una versione a zero emissioni.
“Bisogna lavorare in questa direzione - ha concluso Scopelliti - per far sì che l’elettrico sia una scelta per il nostro cliente, non una forzatura. L’elettrico per noi deve essere chiaro, semplice ed accessibile. Una vettura a zero emissioni va provata: è facile da guidare. Per questo motivo offriamo dei test drive di 72 ore, affinché si possa avere a disposizione il tempo giusto per testarla. Vogliamo anche agevolare le persone nei processi di ricarica e, per questo motivo, offriamo la wallbox per la ricarica domestica. Ultimo aspetto, ma fondamentale: rendere i prezzi accessibili. Il nostro obiettivo? Offrire l’acquisto dell’elettrico a condizioni più favorevoli rispetto alle motorizzazioni termiche”.