Quando si parla di pensione integrativa, il tempo è un alleato fondamentale
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Difficilmente si pensa alle difficoltà che potrebbero nascere al momento di andare in pensione quando si è giovani. Gap previdenziale, pensione integrativa, fondi pensione sono tutti termini che si preferisce ignorare, rimandando a un imprecisato poi tutte le decisioni in merito. E invece “iniziare presto” può fare una grande differenza nel costruire un futuro finanziario sereno.
Il tempo è infatti un alleato fondamentale quando si tratta di investire per la pensione. Prima si inizia, più a lungo i propri soldi avranno tempo per crescere, anche grazie al maggiore “potere” dell'interesse composto (ovvero quando si guadagnano interessi non solo sul contributo iniziale, ma anche sugli interessi maturati nel tempo, aumentando quindi di fatto in modo significativo i risparmi nel lungo periodo). Inoltre prima si investe per la pensione, per maggior tempo si potrà godere dei benefici fiscali collegati, come la deducibilità dei contributi dal reddito imponibile e la tassazione agevolata sui rendimenti.
Fermo restando che prima si inizia a investire in un fondo pensione, maggiori sono e saranno i vantaggi che ne deriveranno, è però vero che ogni storia va a sé. Non esiste infatti un “momento migliore”, quanto piuttosto situazioni che possono favorire la decisione. Iniziare a risparmiare per la pensione fin da giovani offre il vantaggio di sfruttare al massimo il tempo, abituandosi fin da subito a questa modalità di investimento, tenendo presente inoltre che anche piccoli contributi regolari possono fare una grande differenza nel lungo periodo.
Un altro momento favorevole può essere quando ci si trovi a cambiare lavoro: questa infatti può essere l’occasione per valutare nuove opportunità, proprio come quella di trasferire il proprio Tfr a un fondo pensione, più adatto alle proprie esigenze. Quando invece si ha una situazione finanziaria stabile, è magari il momento per aderire con ancora maggiore serenità alla previdenza integrativa o, nel caso già lo si sia fatto, di valutare un aumento dei contributi al fondo pensione.
Il momento in cui si decide di aderire a un fondo pensione può essere anche indicativo per capire per quali strumenti si è più propensi. Più è lungo l’orizzonte temporale (quindi se si è molto giovani), più è possibile permettersi di investire in strumenti più rischiosi ma potenzialmente più redditizi. Altro elemento da valutare è l’obiettivo che ci si prefissa: definire anche semplicemente quanto si vuole accumulare per la pensione permette di avere un’indicazione precisa non solo sugli strumenti e sulla strategia da utilizzare, ma anche e soprattutto sul tempo necessario per raggiungerlo.