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Suzuki compie 100 anni: tradizione e innovazione al servizio del Cliente

Il 15 marzo la Casa di Hamamatsu ha festeggiato l'ambizioso traguardo: una storia ricca di successi, tecnologia e attenzione alla qualità e all'ambiente

27 Mar 2020 - 10:01

Dai telai tessili alla divisione Marine, passando per auto e moto. Suzuki compie cento anni, festeggiando il 15 marzo una storia ricca di fascino e prodotti di grande successo. A partire dall'intuizione di Michio Suzuki, che nel 1909 ad Hamamatsu realizzò un telaio tessile innovativo, veloce e preciso. Un sistema unico per l'epoca, nato dall'amore per la madre, tessitrice di magnifiche stoffe, a dal desiderio di migliorarle la vita

Un "regalo speciale" che diede il via al successo commerciale e all'ascesa aziendale. Un'ascesa che, dopo le difficoltà della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, divenne poi inarrestabile col nome di "Suzuki Loom Manufacturing Co.", realtà costituita nel 1920 da Michio Suzuki con un capitale di 500.000 Yen (al cambio di oggi circa 4.237€). Dopo essere diventato leader mondiale del settore, nel 1952 Suzuki utilizzò le competenze meccaniche acquisite nello studio del moto alternato dei telai per progettare un motore alternativo che spinse la bicicletta a motore "Power Free".

Applicazione che diede un nuovo impulso alla produzione. Nel 1954, a seguito dei grandi successi di vendita, il nome dell'azienda fu cambiato da "Suzuki Loom Manufacturing Co." a "Suzuki Motor Co. Ltd.". E nel 1955 venne presentata la prima auto a marchio Suzuki, la "Suzulight". Un passo avanti cruciale per il futuro della Casa di Hamamatsu, che comunque restò protagonista anche nelle due ruote, debuttando nelle corse nel 1960 e ottenendo già nel 1962 il primo dei suoi 15 titoli mondiali. Ma non è tutto qui. Nel 1965 Suzuki entra nel mondo dei motori fuoribordo, con il lancio del modello "D55" e nel 1970 presenta sul mercato la "LJ10", la prima 4x4 di Suzuki, capostipite della leggendaria stirpe di "Jimny".

Prodotti di riferimento per i settori auto, moto e Marine, che nel corso degli anni poi si arricchiranno di altri progetti indimenticabili targati Suzuki. Dalla maximoto "GT750" del 1971 allo storico scooter "Burgman 250" del 1998, passando per la rivoluzionaria "Alto" del 1979, la prima "Katana" nella versione 1100 del 1981, la sportiva "GSX-R 750" del 1985, il primo SUV compatto "Vitara" del 1988 e molto altro ancora. Tutto sempre con il Cliente al centro di ogni progetto e attività.

Il che, tradotto, per Suzuki si può riassumere in tre obiettivi cardine della politica aziendale, perseguiti ancora oggi con dedizione assoluta. Al primo posto c'è lo sviluppo di prodotti e servizi di qualità e con un elevato valore aggiunto. Lo sforzo prodotto non punta a raggiungere meri obiettivi commerciali ma è finalizzato al reale benessere del Cliente. Il secondo obiettivo di Suzuki poi è dar vita a un'attività imprenditoriale che faccia dell'innovazione e dalla positività i suoi elementi fondanti, sfruttando il lavoro in team per ottenere i migliori risultati possibili. Il terzo obiettivo della Casa di Hamamatsu è infine la ricerca di un miglioramento costante, descritto anche attraverso il termine "monozukuri". In giapponese questa parola ha un significato molto ampio che rappresenta un progresso continuo. Una filosofia che riguarda non solo il prodotto finale, ma anche i soggetti che lo realizzano e il processo industriale che lo genera.

Tre linee guida che spingono Suzuki a sviluppare procedimenti e tecnologie che puntano a uno sfruttamento ottimale delle risorse e all'eliminazione di ogni spreco, sia in sede aziendale, sia in ogni fase del ciclo di vita dei prodotti. Ma non solo. La gamma auto di Suzuki testimonia infatti come il brand abbia saputo anticipare le tendenze e i bisogni dei consumatori, ponendosi in prima linea sui fronti del downsizing, dell’ibridazione e delle tecnologie di sicurezza.

Nel comparto auto, Suzuki è l'unica casa a offrire la tecnologia ibrida di serie su tutta la gamma nei segmenti più popolari e diffusi del mercato. E il suo sistema "Suzuki Hybrid" si distingue per leggerezza, dimensioni contenute, praticità ed efficacia impareggiabili in termini di consumo ed emissioni in ogni tipologia di percorso. In più su tutti i modelli, Suzuki offre la possibilità di scegliere la tecnologia 4x4 AllGrip per garantire sempre il massimo della sicurezza e liberà di movimento.

Auto compatte ad alto contenuto tecnologico per un grande futuro, con lo sguardo sempre attento al Cliente, alle prestazioni e all'ambiente.

ClienteFilosofia applicata anche al settore moto, dove ogni dispositivo tecnologico, prima ancora di migliorare le prestazioni assolute, deve dare un aiuto concreto al pilota, rendendo più semplice ed efficace la guida. Dalla supersportiva "GSX-R1000R" alla "V-STROM 1050XT".

Input fondamentale anche nel comparto Marine, dove Suzuki propone al mercato tecnologie sempre innovative per rendere la nautica da diporto, l'utilizzo delle imbarcazioni e la navigazione più sicuri e piacevoli per i clienti e più rispettosi dell'ambiente. Caratteristiche che si distinguono bene nel "Lean Burn System" dei fuoribordo Suzuki. Un sistema a combustione magra con una tecnologia che garantisce un notevole risparmio di carburante (fino a -14%) e una diminuzione di CO2 prodotta a beneficio dell'ambiente.

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