neurostimolazione spinale

Neuropatia diabetica dolorosa, ridurre il dolore è possibile

La neurostimolazione spinale ad alta frequenza (10 kHz) si dimostra una valida alternativa per i pazienti resistenti allo standard terapeutico

30 Lug 2024 - 17:00

Pizzicore, intorpidimento, ridotta sensibilità alle temperature e, in alcuni casi, dolore agli arti inferiori sono sintomi che spesso conoscono le persone colpite da diabete di tipo 1 o 2. Quasi il 50% delle persone con diabete, infatti, nel corso del tempo, sviluppa la neuropatia diabetica dolorosa (PND).

I sintomi della neuropatia diabetica dolorosa - Sebbene sia tipicamente associata agli adulti, la neuropatia diabetica dolorosa può manifestarsi anche in individui giovani o con prediabete. Si manifesta generalmente in maniera progressiva colpendo dapprima gli arti inferiori con formicolio e indolenzimento, per poi raggiungere mani e braccia. A chi ne soffre, può causare dolore e disestesia, che si traduce in sensazioni come prurito, scosse elettriche e formicolii.

Col passare del tempo, si osserva anche la perdita della sensazione protettiva (loss of protective sensation, LOPS)[1]. La perdita di sensibilità ai piedi porta all’assunzione di posture errate ed ad un aumento delle probabilità di ulcerazioni del piede, con un incremento della probabilità di amputazione del piede[2].

Il diabete causa un aumento prolungato dei livelli ematici di glucosio, il che porta alla formazione di prodotti secondari infiammatori, all'attivazione di recettori che inducono la produzione di ROS (specie reattive dell'ossigeno, che causano stress ossidativo), ed alla vascolarizzazione dei nervi periferici. Questi processi provocano infiammazione nei neuroni del tessuto nervoso, causando la loro degenerazione. Questo fenomeno può quindi causare, come anticipato,  dolore e disestesia, che si traduce in sensazioni come prurito, scosse elettriche e formicolii.

Le terapie per la gestione del dolore - Secondo studi recenti, le terapie farmacologiche sintomatiche sono efficaci solo nel 54% dei casi e spesso hanno un effetto limitato a lungo termine e raramente portano a una remissione significativa dei sintomi[3]. Ad oggi però alcuni approcci non farmacologici si sono dimostrati promettenti ed in particolare modo la neurostimolazione midollare (Spinal Cord Stimulation - SCS) ad alta frequenza (10 kHz).

I risultati ottenuti con la neurostimolazione spinale ad alta frequenza - La neurostimolazione spinale ad alta frequenza è una modalità di stimolazione indipendente dalle parestesie, cioè agisce senza essere percepita dal paziente,.

Uno studio recente ha evidenziato che la terapia SCS a 10 kHz può ridurre in media il dolore dell’80%[4].

Oltre alla significativa riduzione del dolore già descritta, ulteriori analisi condotte all'interno dello stesso studio hanno evidenziato un altro rilevante risultato: un significativo aumento della sensibilità dei piedi nei partecipanti affetti da neuropatia diabetica periferica (PND)[5].

Questo miglioramento è stato misurato mediante il test del monofilamento, uno strumento specifico per la valutazione della sensibilità tattile. I risultati ottenuti suggeriscono che la terapia SCS a 10 kHz, oltre ad alleviare il dolore cronico, ha il potenziale di ridurre l’ulcerazione, l’amputazione e altre sequele della PND[6].

Questi approcci nella terapia della neuropatia diabetica offrono nuove prospettive per coloro che ne soffrono, e la ricerca continua a cercare strumenti terapeutici più efficaci per alleviare il dolore e migliorare la qualità di vita delle persone che convivono con questa condizione debilitante.

[1] J Gen Intern Med. 1999 Jul; 14(7): 418–424. doi: 10.1046/j.1525-1497.1999.05208.x

[1] Wound Repair Regen. 2013 Jan-Feb; 21(1): 17–24. Published online 2012 Dec 10. doi: 10.1111/j.1524-475X.2012.00866.x

[1] Tesfaye S, Sloan G, Petrie J, White D, Bradburn M, Julious S, Rajbhandari S, Sharma S, Rayman G, Gouni R, Alam U, Cooper C, Loban A, Sutherland K, Glover R, Waterhouse S, Turton E, Horspool M, Gandhi R, Maguire D, Jude EB, Ahmed SH, Vas P, Hariman C, McDougall C, Devers M, Tsatlidis V, Johnson M, Rice ASC, Bouhassira D, Bennett DL, Selvarajah D; OPTION-DM trial group. Comparison of amitriptyline supplemented with pregabalin, pregabalin supplemented with amitriptyline, and duloxetine supplemented with pregabalin for the treatment of diabetic peripheral neuropathic pain (OPTION-DM): a multicentre, double-blind, randomised crossover trial. Lancet. 2022 Aug 27;400(10353):680-690. doi: 10.1016/S0140-6736(22)01472-6. Epub 2022 Aug 22. Erratum in: Lancet. 2022 Sep 10;400(10355):810. doi: 10.1016/S0140-6736(22)01661-0. PMID: 36007534; PMCID: PMC9418415.

[1] d i a b e t e s r e s e a r c h a n d c l i n i c a l p r a c t i c e 203 (2023) 110865, https://doi.org/10.1016/j.diabres.2023.110865

[1] Argoff et al., Diabetes Sci Technol. 2024

[1] Argoff CE, Armstrong DG, Kagan ZB, Jaasma MJ, Bharara M, Bradley K, Caraway DL, Petersen EA; for Investigators. Improvement in Protective Sensation: Clinical Evidence From a Randomized Controlled Trial for Treatment of Painful Diabetic Neuropathy With 10 kHz Spinal Cord Stimulation. J Diabetes Sci Technol. 2024 Jan 9:19322968231222271. doi: 10.1177/19322968231222271. Epub ahead of print. PMID: 38193426.

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