In vent’anni di storia gli atenei digitali hanno conosciuto una grande crescita, a partire dalla prima nata in Italia, UniMarconi, che oggi è scelta da oltre 80mila studenti grazie alla sua capacità di offrire un percorso di studi all’avanguardia con la più recente tecnologia, ma senza dimenticare l’integrazione di una cultura umanistica fondamentale per la crescita della società
Nate all’inizio degli anni Duemila sull’onda di una risoluzione del Consiglio dei ministri dell’Unione europea relativo all’e-learning, nel corso degli ultimi vent’anni le università telematiche hanno conosciuto un enorme successo, crescendo di numero e arrivando a vedere un’impennata di immatricolazioni durante e dopo la pandemia di Covid. Proprio lockdown e restrizioni hanno infatti trasformato in “nuova normalità” quella che per le università digitali è sempre stato lo standard: l’istruzione a distanza.
Tra le 11 università telematiche oggi riconosciuti in Italia, una menzione particolare merita l’Università degli Studi Guglielmo Marconi, che è stato il primo ateneo digitale a essere istituito e riconosciuto dal ministero già nel 2004, rivoluzionando il mondo dell’istruzione superiore e consentendo a un numero sempre maggiore di studenti di accedere a una formazione di alta qualità e all’avanguardia indipendentemente da dove si trovano. Dal momento della sua fondazione UniMarconi ha poi abbattuto un altro classico ostacolo alla frequenza universitaria, rappresentato dall’attività lavorativa: grazie all’ateneo telematico, infatti, gli studenti lavoratori possono accedere alle lezioni in qualsiasi momento, senza vincolo di orario.
Promossa e sostenuta fin dagli albori dalla Fondazione Marsilio Ficino (ente no-profit riconosciuto, che ne assicura la governance e l’indirizzo strategico), oggi, a quasi vent’anni dalla nascita, UniMarconi è scelta da più di 80mila studenti e con le sue 6 facoltà, 21 corsi di laurea con oltre 20 orientamenti, 50 corsi post lauream, corsi di formazione in collaborazione con le migliori aziende di ogni settore e una Scuola di specializzazione per le professioni legali, offre un grandissimo ventaglio di possibilità per imparare, crescere e formarsi. Con l’obiettivo, da sempre presente nell’offerta formativa dell’Università Guglielmo Marconi, di formare i professionisti di domani, capaci di affrontare in modo dinamico e con grandi competenze le sfide del mondo del lavoro e di una società che cambia più velocemente che mai.
Da Giurisprudenza a Economia, da Psicologia a Informatica, da Scienze politiche a Scienze dell’educazione, da Ingegneria e Scienze della comunicazione, gli indirizzi offerti sono tanti e variegati ma, proprio grazie alla genesi “hi-tech” dell’UniMarconi (che proprio grazie alla tecnologia e a internet ha potuto nascere e crescere), hanno in comune l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, dal metaverso all’intelligenza artificiale, per arricchire il percorso di studi e formazione.
Parallelamente alla promozione e all’utilizzo delle tecnologie più all’avanguardia, però, per l’Università Guglielmo Marconi resta fondamentale l’integrazione nel percorso di studi della cultura umanistica, fondamentale non solo per garantire una formazione il più possibile completa, ma anche per contribuire allo sviluppo di una società equilibrata, critica e consapevole, che sappia guardare avanti ma anche guardarsi dentro.
Un processo non semplice, ma che l’ateneo affronta da un lato attraverso la scelta di docenti di grande prestigio e di alto valore professionale, e dall’altro con l’istituzione di programmi di studi interdisciplinari – in particolare Master e corsi di alta formazione – che, unendo discipline umanistiche tecnologiche, contribuiscono a sviluppare competenze complementari. E infine guardando anche fuori dallo spazio puramente accademico e favorendo il dialogo e la “contaminazione” con il mondo delle aziende.
Anche per questo oggi UniMarconi è considerato tra i migliori atenei digitali per la qualità della didattica e per i rapporti con il mondo delle imprese e delle professioni, ed è un punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca e per gli accordi di cooperazione scientifica.
“Il modello UniMarconi – sottolinea infatti il Presidente e DG, Dott. Alessio Acomanni – ha sempre previsto un approccio flessibile che consente di soddisfare le più mutevoli esigenze dello studente attuale in termini di tempo, di spazio, di contenuti, di culture e provenienze geografiche. Allo sviluppo tecnologico delle più moderne piattaforme didattiche e sistemi di dialogo ed interazione come social media, app e laboratori virtuali, si devono coniugare contenuti di altissima qualità grazie a un corpo docente supportato da un sistema rigoroso di controlli e verifiche, realmente in grado di portare lo studente non solo a un titolo di studio di qualità, ma anche e soprattutto a un sapere che gli consenta una mirata professionalizzazione nel mondo del lavoro”.