afghane

Secondo una legge, non possono far sentire la voce in pubblico

Le reporter delle principali reti televisive avevano deciso di non rispettare l'ordine di nascondere il volto, supportate anche dai loro direttori. Poi il dietrofront: "Hanno detto che avremmo perso il lavoro"

Il reporter, dell'agenzia Reuters, lavorava con l'esercito afghano ed è morto nell'agguato dei talebani alle forze regolari al confine con il Pakistan, al valico conquistato dagli insorti