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A Parigi, una parata di star per la collezione di Alta Moda di Re Giorgio

L’albero della vita, un lavoro di piccolo formato dell’artista ucraina Olesia Trofymenko, è l'opera da cui prende spunto la collezione Haute Couture Fall/Winter 2022/23 creata da Maria Grazia Chiuri. Pittura e ricamo a piccolo punto danno consistenza emotiva a quell’immagine simbolo di riferimento per religioni diverse e mitologie lontane.

Una sfilata di abiti di alta moda realizzati con i materiali utilizzati per la costruzione di edifici in legno.

È stato il primo a dare abito alla personalità delle donne: dal suo celebre colore rosso alla consacrazione di una leggenda

La scommessa e la sfida di Un-Reliable, brand 100% made in Italy lanciato coraggiosamente in piena pandemia: il primo drop completamente esaurito

Il couturier reinventa lo sfarzo della Serenissima dove prevalgono sottili influenze orientali. Rende omaggio alla Città dei Dogi che, mentre combatteva invasioni e malattie, non ha mai abbandonato la sua passione per il lusso, l'arte e la bellezza.

I protagonisti di questa stagione sono i corsetti, i fiocchi, il lino e la canotta maschile del XVIII secolo, tutti reinterpretati in chiave moderna.

La stilista si ispira alla bellezza e alla ricca cultura della Carelia, una terra di laghi senza fondo e fitti boschi, disseminata di miti e leggende.

All'Arsenale di Venezia, sfila una collezione che racconta il dialogo tra Arte e Moda. Allo stesso tempo intima e corale, parte dalla storia per raccontare il mondo di oggi.

La grande Elsa, Manet e Lacroix, gli anni '80 e la fine dell'ottocento, tutto si mixa in questa collezione che fa della bellezza, quella feroce e inequivocabile, la sua vera chiave di lettura.

La prima collezione di Alta Moda disegnata dal Direttore Artistico Demna Gvasalia, è una sintesi perfetta tra passato e futuro, tra storia e contemporaneità. E così, con un defilé con la struttura d'altri tempi, va in scena un omaggio alla storia della maison, ma reinterpretata con un'attitudine decisamente urbana.