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In totale la spesa complessiva dovrebbe toccare gli 85,2 miliardi: di questi, 65,3 sarebbero per l'energia elettrica e 19,9 per il gas

Se i lavoratori del Nord percepiscono una busta paga di circa 2mila euro lordi al mese, al Sud la media è di 1.350 euro

In crescita i contratti a tempo determinato (+937mila) e in flessione quelli precari (-266mila). Aumenta anche l'occupazione femminile, dei giovani e degli over 50

Le spese "obbligate" sostenute mensilmente nel 2023 hanno raggiunto i 1.191 euro

La ricerca condotta su giovani dai 18 ai 24 anni

Sono il Sud e le Isole a presentare i livelli di abbandono scolastico più elevati: la Regione maggiormente in difficoltà è la Sardegna che nel 2023 ha registrato un tasso del 17,3%. Seguono la Sicilia (17,1%) e la Provincia di Bolzano (16,2%)

Secondo la Cgia di Mestre il numero medio delle giornate retribuite al Nord nel 2023 è stato pari a 253, al Sud a 225

Oltre il 56% della spesa totale è imputabile a luce e gas

L'unica flessione si registra sui costi dei servizi telefonici, al -0,8%

Quasi 7 contribuenti su 10 versano al fisco meno dell'importo medio nazionale pari a 5.381 euro all'anno

Nonostante la pressione in calo nel 2024, l'Italia rimane il quinto Paese europeo con la tassazione più alta: 2,2 punti sopra la media

Pesano soprattutto i costi scaricati sulle imprese (57,2 miliardi), i debiti con i fornitori (49,5 miliardi) la lentezza nella giustizia (40 miliardi) e l'inefficienza della Sanità (24,7 miliardi)

Tra il 2007 e il 2022, il valore aggiunto reale dell'attività manifatturiera italiana è sceso dell'8,4%. La recessione, la pandemia Covid e le guerre hanno cambiato il volto della nostra economia

A livello nazionale il rapporto ormai è di uno a uno, ma nel Mezzogiorno il sorpasso è già avvenuto