Al ristorante Opera Ingegno e Creatività di Torino lo chef Stefano Sforza ha presentato un nuovo piatto, che ha l’obiettivo di omaggiare la stagione appena arrivata, l’autunno. “Dopo aver proposto una ricetta capace di esaltare tutte le possibili sfumature della zucchina – Zucchine, mango, amaranto – la mia volontà era di fare altrettanto con la zucca, costruendoci intorno un piatto senza materie prime animali”.È nato così Zucca, birra, pistacchi, uno dei tre antipasti della carta di Opera, in cui la zucca (Delica, Hokkaido, Beretta Piacentina e Lunga di Napoli) viene servita in diversi tipi di cotture, consistenze e temperature. Al posto della frutta, quasi onnipresente nella cucina dello chef Stefano Sforza, c’è una birra, la TUTTIFRUTTI di EDIT, una sour beer nata in collaborazione con Altotevere, risultato di un blend di 12 frutti, dalla piacevole acidità, dagli aromi esotici ed agrumati della frutta e dal grado alcolico pari a 3,8% vol.