green deal

Il regolamento europeo per migliorare la biodiversità e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 fa parte delle tappe cruciali del Green Deal

Quello dell’edilizia è uno dei settori più importanti per il taglio delle emissioni e il raggiungimento della neutralità climatica. Un obiettivo che Distretti Ecologici ha fatto proprio, trasformando una sfida in opportunità di crescita e sviluppo

L'approfondimento, realizzato in collaborazione con il Parlamento europeo, è andato in onda venerdì 1 dicembre. Ospiti dell'appuntamento: Maria Angela Danzì e Pietro Fiocchi, europarlamentari rispettivamente di M5s e FdI, e Stefano Caserini dell'Università di Parma

"Gesti semplici, come quelli che vediamo nel video, possono fare una grande differenza", ha dichiarato Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo

Tecnologia per il monitoraggio robotico degli ambienti naturali

Il 60% dei fondi verrà destinato a progetti che facilitano il raggiungimento degli obiettivi climatici dell'Ue

L'approvazione di zone marine protette contribuirebbe alla realizzazione degli impegni assunti dall'Ue e, a livello mondiale, alla protezione della biodiversità marina

La politica di sviluppo regionale e quella di coesione si avvarranno di 243 miliardi di euro per il periodo 2021-2027

Sarà istituito un Comitato consultivo scientifico europeo sul cambiamento climatico per monitorare i progressi e valutare se la politica europea sia coerente con questi obiettivi

"L'Unione europea e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti"

Secondo gli eurodeputati, ogni anno, in Europa, andrebbero investiti 20 miliardi per un’azione concreta a riguardo. La relazione sarà sottoposta la voto della plenaria in giugno

Tra le novità previste, il meccanismo di ricompensa ecologica per gli Stati membri più virtuosi e il sostegno finanziario subordinato all'impegno per la neutralità climatica entro il 2050

Il programma è stato approvato dal Parlamento Ue ad aprile ed è entrato in vigore retroattivamente dal 1 gennaio