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Aspetti economici e sociali quali la disuguaglianza di reddito, la disoccupazione giovanile e la percentuale di giovani tra la popolazione sono stati individuati come fattori alla base del fenomeno

Il guardasigilli: "La mafie usano sistemi ultrasofisticati. Stiamo investendo cifre molto importanti per aumentare la sicurezza"

I tre indagati sono accusati di aver costituito tre società di investigazione privata dietro le quali si sarebbero celate attività di spionaggio industriale e politico

Il presidente del Senato, tra i personaggi pubblici finiti nella rete dell'agenzia di investigazioni di Enrico Pazzali, si dice "stupito più che allarmato"

Da un'intercettazione in mano alla Procura di Milano, uno degli arrestati avrebbe sostenuto di "essere riuscito a utilizzare abusivamente o a clonare" un indirizzo email assegnato a Mattarella

Migliaia le informazioni prelevate da banche dati strategiche nazionali da una presunta organizzazione di hacker, informatici e appartenenti alle forze dell'ordine. Sul caso indagano la Dda di Milano e la Dna

In arrivo nuove regole per proteggere le banche dati dopo il caso delle informazioni prelevate da una presunta organizzazione di hacker

I dati sarebbero stati prelevati su commissione e per essere rivenduti

Carmelo Miano aveva trafugato l'intera lista degli utenti che utilizzano l'infrastruttura informatica del Guardasigilli

Il 24enne siciliano si è detto disposto a collaborare, ma ha negato che le sue scorribande abbiano danneggiato i sistemi informatici

Tra i sistemi violati dal giovane, impiegato informatico, figurano anche quelli di guardia di finanza, Tim e Telespazio. Il procuratore Gratteri: "Niente più mail, siamo tornati alla carta nel timore che ci intercettasse"

Julius Kivimaki, finlandese, 27 anni, ha preso di mira i pazienti di una società di psicoterapia divulgando i loro dati sensibili. Alcune delle persone coinvolte si sono tolte la vita. Rintracciato a Parigi

L'annuncio era stato dato dallo stesso centro diagnostico, che ha sedi in diverse regioni italiane, sul proprio sito e sui canali social

Il messaggio è comparso all'improvviso su monitor e tabelloni, provocando apprensione tra i passeggeri, che hanno diffuso la notizia in  un batter d'occhio via social. Ma la verità è emersa poco dopo

I tecnici di Palazzo Chigi sono subito intervenuti per cancellare i messaggi ma sui social avevano già iniziato a girare