lavoro in somministrazione

Flessibile e sempre più richiesto, ecco in che cosa consiste e come funziona questo tipo di contratto, introdotto nel nostro Paese nel 2003

Costituito nel 2000 grazie al dialogo tra Assolavoro e le associazioni sindacali, viene alimentato attraverso contributi versati dalle Agenzie per il Lavoro e offre agevolazioni e prestazioni di assistenza e sostegno al reddito

Nell’anno della pandemia il settore ha mostrato grande solidità, con una caduta occupazionale inferiore a quella di altre realtà. E nel novembre 2021, con la ripartenza, ha raggiunto il picco storico di lavoratori somministrati

La fascia d’età 15-24 fa registrare le maggiori percentuali di presenza nel settore, segno che il lavoro in somministrazione rappresenta un utile strumento d’ingresso nel mercato del lavoro

Dalle tutele per i lavoratori assunti con regolare contratto e con la possibilità di accesso a un fondo di welfare, alla possibilità per le aziende di avere massima flessibilità senza gli oneri di gestione della forza lavoro: ecco tutto quel che c’è da sapere

Le Agenzie per il Lavoro sono uno dei più importanti strumenti per l’accesso al mondo del lavoro, ma a quasi vent’anni dalla loro istituzione continuano a essere oggetto di pregiudizi ingiustificati. Ecco quali sono, e che cosa c’è di vero

Uno studio dell’Università Roma Tre, i cui risultati sono stati presentati in un convegno organizzato con Assolavoro, mette in luce i risultati raggiunti da questi strumento. L’ex ministro Treu: “La creatura è cresciuta”. Ecco i dati del rapporto