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"Matteo - ha detto il senatore - se non parliamo più del Nord, non prendiamo voti". La replica di Salvini: "Non torno indietro sulla scelta di un movimento nazionale"

Il partito di Antonio Tajani ha detto no alla riduzione da 90 a 70 euro proposto dalla Lega. Da Palazzo Chigi: "Inciampo sul tema non giova a nessuno". Schlein: "Sono allo sbando, divisioni evidenti"

Critiche anche da Fratelli d'Italia: "Ghettizzazione". Uisp si difende: "L'iniziativa nasce da una precisa richiesta per fare sport in serenità"

Sulla manovra il vicepremier afferma: "Paghino i banchieri e non gli operai". Il primo ministro ungherese dichiara: "Porteremo i migranti irregolari a Bruxelles"

Al raduno della Lega a Pontida ha preso parte anche il premier ungherese Viktor Orban, che dal palco è intervenuto in difesa di Matteo Salvini per il caso Open Arms. "È un eroe, il processo è una vergogna", ha dichiarato.

L'incontro durato oltre un'ora. Il leader della Lega era stato criticato dal senatur un paio di mesi fa e si era anche fatta l'ipotesi di espulsione

Fonti del Carroccio fanno sapere che "sulla politica estera la coalizione di governo è compatto, come già chiarito anche dopo il vertice di centrodestra"

"Attaccare gli alleati è sempre sbagliato, ma ognuno ha il suo stile", ha detto il portavoce di Forza Italia, Raffaele Nevi

I vertici del partito, a partire dal capogruppo al Senato Massimiliano Romeo, non condividono quanto riportato nel Ddl Potenti

Firmata dal senatore Manfredi Potenti, "intende preservare l'integrità della lingua italiana e in particolare evitare l'impropria modificazione di titoli pubblici"