manifatturiero

L’indice Pmi del manifatturiero è arretrato al livello più basso dal 2014. Male anche i servizi, anche se qui l’indebolimento è stato più lieve

Il dato è restato “ad un livello elevato ed è indicativo di un forte miglioramento delle condizioni operative”

Fatturato in crescita e imprese più solide e meno vulnerabili, anche se le difficoltà restano specialmente sul fronte occupazionale e in alcuni comparti

Secondo la Banca mondiale, anche il miglioramento della fiducia e le condizioni finanziarie internazionali aiuteranno la ripresa

Resta un settore strategico per la nostra economia, ma negli anni della crisi ha registrato un'evidente flessione

Secondo gli analisti di Confindustria, nei Paesi avanzati, l'aumento di un punto percentuale del suo peso sul totale dell'economia aumenta di 0,5 punti percentuali il ritmo di incremento annuo del Prodotto interno lordo

Le difficoltà non hanno impedito alla manifattura italiana di restare tra le prime al mondo

Rallenta l'indice Pmi composito a causa della frenata del settore terziario, mentre l'Eurozona prosegue la sua risalita

L'indice Pmi a novembre è migliorato oltre le attese. L'Italia mantiene il secondo posto in Europa per valore della produzione

Per il 2016 si prevede un rallentamento della crescita del fatturato. Nel biennio 2017-2018 bene domanda estera e consumi interni

Le difficoltà degli ultimi anni avrebbero spinto fuori dal mercato le realtà meno competitive, rendendo secondo alcuni studi il settore meno vulnerabile

Il contributo proviene soprattutto dal settore dei servizi che ha mostrato una maggiore espansione, non particolarmente elevata la crescita dell'attività manifatturiera

Confartigianato sottolinea che l'Italia è la prima economia europea per numero di occupati nel settore manifatturiero impiegati nelle MPI fino a 20 addetti

Nell’ultimo anno la produzione manifatturiera è cresciuta del 2,3%, ma rimane ancora indietro rispetto ai livelli pre-crisi (-24,4%)

A fronte di un crollo dei consumi interni, negli anni della crisi l'industria italiana ha ottenuto ottimi risultati nei mercati esteri

Nell’area dell’euro l’indice calcolato da Markit si porta a 52,2 punti. Negli Stati Uniti, come in Europa, sale la fiducia dei consumatori