mauritania

L'accusa nei confronti del 43enne, mai espressa in atti ufficiali, era di truffa informatica ai danni dello Stato. Ora è tornato in Italia

Il bodyguard viene trattenuto nel Paese africano per una truffa allo Stato di cui lui non ha nessuna responsabilità. "Corro un'ora al giorno e nella stanza dove sono recluso leggo libri e guardo dvd"

Il 43enne di Cornaredo (Milano) è trattenuto nel Paese africano da agosto 2015 perché ritenuto coinvolto in una truffa informatica internazionale. La protesta di Doina Coman

Giovane aveva criticato Maometto su web

Colloquio al Quirinale con al centro le prossime mosse del governo e il vertice con Cameron. Spending review, stretta sulle sedi diplomatiche

Maggioranza al partito presidenziale