post diploma

Bisogna sfatare il "falso mito" secondo cui i ragazzi di oggi non si mettono mai in gioco. In tanti si danno da fare già dal periodo della scuola, con uno su dieci che punta su "lavoretti" digitali, spesso provando a trasformarli nella propria attività principale per il futuro

Ben nove studenti su dieci, dopo aver frequentato un ITS, risultano occupati in aree coerenti con gli studi. Sembra la soluzione perfetta contro la disoccupazione, a patto di saperlo

L’87% dei diplomati risulta occupato entro dodici mesi dal titolo e per quasi tutti l'occupazione è coerente con il proprio percorso di studi. Ma su “gender gap” e distribuzione territoriale c'è molto da fare

Meno di un diplomato liceale su 10, a un anno dal titolo, riesce a iniziare una carriera lavorativa. Spesso accontentandosi di una posizione poco qualificata. Discorso diverso per i diplomi tecnici e professionali: qui le chance di trovare un impiego si moltiplicano. 

Orientamento scolastico last minute, se non inesistente: un terzo dei maturandi dice di essere stato "orientato" dalla scuola solo durante l'ultimo anno. Ma anche quando l'orientamento c’è stato, oltre la metà dei partecipanti lo ha trovato poco utile per decidere

Scegliere il percorso post-diploma non è sempre semplice. Daniele Grassucci, founder e direttore di Skuola.net, elenca possibili opzioni al di là dell'università

Il diploma in tasca è l’unica certezza per i “maturati”, l’orizzonte appare invece nebuloso e preoccupante. Gli studenti lamentano poche attività di orientamento durante il percorso scolastico

L'e-learning, complice la pandemia, acquista sempre più punti agli occhi degli studenti. Ma anche i costi inferiori e la flessibilità che possono offrire gli atenei telematici stanno spingendo sempre più ragazzi a valutare questo tipo di lauree

Per molti giovani lavorare con i videogames è un sogno. Oggi esistono percorsi per farlo e per specializzarsi in figure altamente ricercate. Ecco quali sono