samarate

Confermate anche le pene accessorie e il risarcimento al figlio Nicolò, unico superstite della tragedia che nell'aggressione aveva riportato gravi ferite

L'uomo, nella notte tra il 3 e il 4 maggio 2022, uccise a martellate la figlia, di 16 anni, e la moglie e tentò di uccidere il figlio maggiore che ora dice: "Mi sento liberato". L'avvocato di Maja: "Ricorreremo in appello"

Alessandro Maja, giudicato capace di intendere e di volere, nella notte tra il 3 e il 4 maggio 2022 ferì gravemente anche il figlio Nicolò. Il 23enne, a lungo ricoverato in ospedale, è arrivato in aula in carrozzina

Il 24enne è scampato alla furia omicida del genitore, rimanendo però ferito e costretto in carrozzina dopo una serie di interventi chirurgici

"Lo porterò sicuramente alla prossima udienza", ha detto il nonno del ragazzo, Giulio Pivetta

Il 23enne, scampato alla furia omicida del genitore che ha ucciso a coltellate moglie e figlia 16enne, dopo mesi di ospedale e una lenta riabilitazione, sarà parte civile al processo che partirà il 14 gennaio

Nicolò Maja, 23anni, fu preso a martellate dal padre dopo che quest'ultimo aveva ucciso la moglie e la figlia di 16 anni

Nicolò Maja, 23 anni, era scampato alla furia del padre Alessandro che, il 4 maggio, ha trucidato la moglie e la figlia. Ora si è svegliato e riesce a comunicare a gesti

“Mattino Cinque News” raccoglie le voci delle persone che conoscevano la famiglia

In collegamento con "Pomeriggio Cinque", l'uomo smentisce le voci di una possibile separazione all'origine della tragedia

Alessandro Maja ha anche tentato il suicidio dandosi fuoco. Nicolò, unico sopravvissuto, è in gravissime condizioni