schiaparelli

Abiti come arte. È un capolavoro fatto di musica, creatività e futuro. Con la colonna sonora di Vangelis sfila la collezione meravigliosa di Schiaparelli.

Un viaggio utopico verso Marte che omaggia le contraddizioni: l’eredità e l’avanguardia, la pura bellezza e la provocazione, la terra e il cielo. 

In passerella, per la collezione del prossimo autunno inverno, creazioni spettacolari e opere d'arte, pezzi unici e di design

Schiaparelli porta in scena alla settimana della Haute Couture parigina, una collezione ispirata alla “Divina Commedia” di Dante Alighieri per celebrare “la gloria del mondo naturale”.

Evento show e parata di super top per la presentazione della collezione Haute Couture per la prossima primavera estate

La grande Elsa, Manet e Lacroix, gli anni '80 e la fine dell'ottocento, tutto si mixa in questa collezione che fa della bellezza, quella feroce e inequivocabile, la sua vera chiave di lettura.

Scelta dall'artista per l'Inauguration Day, la spilla "Dove" torna ora alla ribalta per una ragione importante

Un tributo alla grande storia della maison e alla magia dell'Alta Moda. Una magia che risplende non solo negli abiti, ma anche nelle sapienti mani che permettono a questa magia di risplendere.

La pandemia ci ha colpito in tanti modi diversi, cambiando anche la nostra creatività. Ed ecco che allora Daniel Roseberry, stilista di Schiaparelli, si ritrova a disegnare la collezione Haute Couture per l’inverno 2020/2021, seduto, solo, su una panchina del parco. Al posto di una squadra, solo la sua immaginazione.