Nonostante la giovane età, il ragazzo è già stato ammesso all’Università, ma in Germania. Una storia d’esempio per i suoi coetanei ma anche per il sistema scolastico. Secondo il preside che lo ha seguito in questi anni, per gli studenti come lui è necessario pensare a percorsi alternativi che permettano di stimolare le loro capacità. Altrimenti, si corre il rischio di "buttare un talento"