willy monteiro duarte

"Non sono un assassino, non sono un uomo senz'anima. Non ho colpito Willy e so che voi lo accerterete", ha aggiunto

Per i due la Corte di Assise di Frosinone ha disposto l'ergastolo. Condannati anche Francesco Belleggia e Mario Pincarelli, rispettivamente a 23 e 21 anni 

La notte del 6 settembre 2020, a Colleferro (Roma), veniva ucciso in un pestaggio il 21 enne Willy Monteiro Duarte. Il post su Facebook dei familiari

Marco e Gabriele Bianchi il 193 aprile 2019 avrebbero massacrato di botte un 30enne indiano, provocandogli lesioni gravi. La conferma arriverebbe dalla testimonianza di un amico della vittima

Dalle indagini in corso, esaminando i materiali all'interno del cellulare di uno dei soggetti, sono emersi video dove i due uccidono con crudeltà un uccello e una pecora

A poco più di due settimane dal processo, Francesco Belleggia ha denunciato tre amici dei fratelli Bianchi per aver raccontato il falso

Il 17enne è ricoverato in ospedale in prognosi riservata. L'episodio nella stessa cittadina in provincia di Roma dove l'estate scorsa fu picchiato a morte Willy Monteiro Duarte. La vittima conosce gli aggressori: praticano la stessa arte marziale

Il presidente della Repubblica firma il decreto che attribuisce la massima onorificenza per atti di eccezionale coraggio

"Prima sono arrivate le mani, il calcio è arrivato dopo, ma il calcio sarà arrivato alle gambe", ha detto Marco Bianchi ridimensionando l'aggressione

"Tutti ti vedono come un eroe, tutti ti ringraziano per il tuo gesto. Un gesto che in pochi, pochissimi avrebbero fatto, che ti è costato la vita. Chissà che sarebbe successo se ti fossi girato dall'altra parte", aggiunge

Impossibile stabilire la causa esatta della morte perché molti organi vitali sono stati lesionati

La sua frase ha sconvolto numerosi utenti di Facebook: "Come godo che avete tolto di mezzo quello scimpanzé. Siete degli eroi"

I legali hanno chiesto al giudice e ai vertici del Dap di tenere conto delle circostanze dell’arresto e dei rischi connessi, per tutelare l’incolumità dei loro assistiti

Lo stadio comunale scelto per celebrare le esequie si era già riempito più di un'ora prima. Zingaretti: "Ora pretendiamo giustizia"