Alessia Marcuzzi: "Ho due famiglie da tenere insieme e sono felicemente single"

Alessia Marcuzzi sta attraversando una fase positiva della sua vita. Sul lavoro tutto procede a gonfie vele, tra appuntamenti in tv e le sue due aziende che le regalano soddisfazioni. Riguardo alla sfera sentimentale confida al Corriere della Sera: "Sono felicemente single. Sto bene, circondata dall’amore di tante persone che mi amano". Tra queste anche i due figli: Tommaso Inzaghi (avuto da Simone Inzaghi) e Mia Facchinetti (nata dalla relazione con Francesco Facchinetti). "Ho una famiglia da tenere insieme — anzi varie famiglie perché sono madre di due ragazzi avuti da due papà diversi. Siamo fortunati ad andare tutti d’accordo, mi impegno tanto a tenere unita questa famiglia allargata così bella. Quindi non mi piace quando stravolgono quello che dico e questo interferisce sulla mia vita privata" aggiunge la conduttrice.

Da quando è finito il matrimonio con Paolo Calabresi Marconi, ad Alessia Marcuzzi è stato attribuito qualche flirt ma nessuno ha fatto breccia nel suo cuore. Si è parlato anche di un ritorno di fiamma con l'ex ma le parole della conduttrice smentiscono che questo sia successo. Anche con lui, come con Francesco Facchinetti e Simone Inzaghi, ha mantenuto un rapporto splendido e sono addirittura stati avvistati in vacanza insieme a Formentera questa estate. Con gli uomini che ha amato è stata sempre brava a mantenere legami solidi e sereni, e non è raro vederla insieme alla sua famiglia allargatissima.

Alessia Marcuzzi racconta al Corriere della Sera di essere serena e si descrive: "Sono permalosa, incazzosa, puntuta, pignola. Ma posso andare avanti con almeno altri 20 lati negativi del mio carattere". La parlantina sciolta è un punto di forza in tv, una caratteristica che dimostra di avere anche nella vita privata: "Sono una chiacchierona, quando la gente comune mi incontra alla fine scappa perché gli attacco sempre delle pippe clamorose. Sono così: mi piace stare in mezzo alla gente, sono io che inizio a fare domande e dopo un po’ sono loro che non ne possono più. Vedo persone che cercano strategie per andarsene, lo vedo che pensano che era meglio non fermarmi".