© Chi
© Chi
La mamma Nicole Coste: il principe è molto protettivo e affettuoso
© Chi
© Chi
Il principe Alberto di Monaco è un papà perfetto: con i gemelli Jacques e Gabriella in questi mesi ha dimostrato di essere sempre all’altezza. Mamma Charlene è in Sudafrica in attesa di risolvere i problemi di salute e il monegasco si occupa dei bambini non facendogli mancare nulla. Anche con il figlio Alexandre, avuto da Nicole Coste, è un papà presente. Eccolo alla festa per i 18 anni del ragazzo…
Per la prima volta Alberto e Nicole si ritrovano uno a fianco all’altra felici e sorridenti per la gioia del loro Alexandre, un ragazzo di cui entrambi vanno fieri. “Prima di restare incinta ho avuto una relazione di cinque anni con suo padre – si confida Nicole Coste al settimanale “Chi” che pubblica le immagini della festa di Alexandre – E’ nato da un amore ed è stato riconosciuto… E’ nato due anni prima che cominciasse la relazione tra suo padre e Charlene”.
“Alberto si è impegnato fin dall’inizio a essere presente e a far entrare a poco a poco il figlio nella sua famiglia… - spiega Nicole – E ha onorato la sua promessa: le cose vanno bene e seguono il loro corso, e questo mi rallegra. Alberto si è sempre assunto il ruolo di padre e non abbiamo mai concluso alcun accordo economico. Il nostro rapporto si basa sulla fiducia”.
Alexandre ha compiuto 18 anni e andrà all’università, ma intanto è stato richiesto da un’agenzia di modelli. “Alexandre ha preso la mia cortesia e gentilezza. Anche Alberto è tenero, sensibile, affettuoso. Alexandre ci somiglia molto. Loro due si intendono a meraviglia e sono molto complici. Amano praticare insieme le attività sportive e a volte parlano di politica” dice la Coste.
E svela anche alcune caratteristiche del principe monegasco: “Alberto è molto protettivo nei confronti del figlio. Fino ad ora abbiamo preso insieme le decisioni importanti e le iscrizioni a scuola le abbiamo sempre firmate entrambi. I nostri ruoli sono complementari – prosegue la mamma di Alexandre – e lui mi aiuta quando sono in difficoltà”.
© Tgcom24
© Tgcom24
Ti potrebbe interessare: