La top ci ripensa: niente esilio in Usa
Aveva affittato una villa a Malibù e iscritto la figlia al vicino asilo nido. Tutto sembrava pronto per l'esilio di Kate Moss, decisa a non tornare più in Gran Bretagna dopo lo scandalo per le foto choc in cui sniffava cocaina. E invece la top ha deciso di fare retromarcia: rimarrà a Londra. Ad attendere di scoprire se per lei si apriranno le porte del carcere e anche qualcosa di più "dolce". C'è chi ipotizza che sia incinta...
"E' stata lontana dall'Inghilterra per quattro mesi dopo lo scandalo, ma quando vi è tornata per essere interrogata dalla polizia ha realizzato quanto le mancava", ha dichiarato un amico della regina delle passerelle al Mirror. Così Kate Moss all'ultimo momento ha deciso di rivedere i propri piani, decisi quando la bufera scoppiata dopo la pubblicazione delle foto in cui sniffava cocaina ancora imperversava minacciosa: lasciarsi per sempre alle spalle Londra e stabilirsi negli Stati Uniti.
E tutto ormai era pronto. A cominciare dalla villa a cinque stelle di Malibù dove trasferirsi con la figlia Lila di tre anni, già iscritta all'asilo nido del quartiere. Invece, la Moss ha deciso di rimanere a casa, nella capitale inglese. Forse confortata dalle offerte di lavoro e dagli ingaggi che ricominciano ad arrivare dopo che molte griffe le avevano voltato le spalle.
O forse perché in ben più importanti faccende affacendata. Da poco, infatti, è iniziata a circolare incontrollata la voce che la top possa essere incinta. Solo con una inattesa gravidanza infatti i testimoni sono riusciti a spiegare il malore che qualche giorno fa l'aveva colta in un locale. Qualunque sia il motivo che l'ha spinta al dietrofront, Kate Moss aspetterà a Londra di conoscere il proprio destino. Entro una settimana, infatti, dovrebbe arrivare la decisione del Crown Prosecution Service, cui spetta l'ultima parola sull'inchiesta che la coinvolge. E che deve stabilire se la sua prossima sfilata sarà verso il carcere...