Posa in lingerie e confida ai follower la sua battaglia per arrivare ad accettare il proprio corpo
Aurora Ramazzotti è diventata mamma un mese fa, e sui social ha deciso di celebrare il suo corpo. Dopo aver raccontato per immagini la sua gravidanza e i primi giorni della nuova avventura con Cesare, posa in slip e reggiseno per una serie di selfie allo specchio. Con un lungo post racconta il rapporto con l'immagine che vede riflessa, con cui ha fatto finalmente pace dopo tanto tempo.
Figlia primogenita di Michelle Hunziker, Aurora Ramazzotti è spesso stata messa a confronto con la madre. Un paragone che tante volte l'ha fatta soffrire, e che le ha causato grandi insicurezze soprattutto durante l'adolescenza. Crescendo ha saputo reagire e sui social ha raccontato con fierezza la sua lotta contro l'acne, e ha condiviso la sua passione per lo sport che le ha permesso di raggiungere la forma fisica che desiderava. Oggi che anche lei ha un bebè si racconta in modo nuovo, pieno di consapevolezza e self confidence. Si guarda allo specchio fiera di quello che vede, mettendo a nudo i punti di forza e quelli deboli.
"A due anni inizi a riconoscere la tua immagine riflessa nello specchio e da quel momento in poi con quella superficie riflettente comincia una vera e propria relazione, tra le più durature della tua vita" esordisce Aurora Ramazzotti. "Quando ero adolescente c’erano giorni in cui immaginavo un mondo senza quel riflesso, passavo ore a cercare di dimenticarmi del mio ed entravo a testa bassa nei bagni per evitare di incrociare quell’immagine", racconta.
"Non so bene a che punto la mia, di relazione con essa, si sia complicata tanto, forse intorno a quando ho iniziato a capire che un semplice gioco di luce potesse condizionare la mia intera esistenza" scrive Aurora Ramazzotti nel suo post. "Tutto quanto sembrava basarsi su quella relazione, un attimo fuggente in grado di sconvolgere una vita, di far dimenticare la vera bellezza dell’anima, di portare malattie e pianti e di tutto e di più. Non lo sapevo, perché non l’avevo deciso io, era successo e basta, che con quell’immagine riflessa fosse nata una relazione disfunzionale, pericolosa", prosegue.
"Come ogni relazione di quel tipo si alternavano momenti di pacata serenità a lotte furiose. Anche quando sembrava andare tutto per il meglio, anche quando mi sorprendevo a pensare 'è cambiata, questa volta per davvero', non era mai così, stavo cucendo delle toppe colorate su un jeans strappato" spiega ai suoi follower Aurora Ramazzotti. "L’ho capito solo dopo che il mio errore stava nel credere che fosse cambiando quell’immagine che avrei sanato la relazione frammentata. Perché non importava quanto mi mettessi d’impegno a fare in modo che la luce riflettesse diversamente sul mio volto, sul mio ventre, sui disegni tracciati dalla vita sulla mia pelle. C’era qualcosa che doveva cambiare dentro, dove nessuno potrà mai vedere", si legge nel post.
"Oggi la relazione procede a gonfie vele, oggi non gioco più a evitare quell’immagine riflessa, oggi passo tanto tempo ad osservarla. Mi racconta vita, mi ricorda dove sono stata e mi permette di immaginare dove andrò" spiega Aurora Ramazzotti, che conclude: "Forse non sarà così per sempre, ma ora più che mai ho imparato ad amarla. Nei giorni 'no' anziché voltarmi la fisso dritta nei suoi più severi giudici, ci prendiamo a pugni un po’ e poi torniamo ad accarezzarci e mi ricordo che in fondo poverina può solo mostrarmi l’involucro di me, io sono tutt’altro".