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La coppia, in visita per le celebrazioni dei 160 anni del Consolato del Principato di Monaco nel capoluogo toscano, per la prima volta ha visto (e acquistato) i ritratti dell'attrice realizzati negli anni '50 dall'artista Silvano 'Nano' Campeggi ed esposti a Palazzo Vecchio
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Il principe Alberto di Monaco a Firenze con Charlene. Non propriamente una luna di miele per la coppia finalmente riunita dopo i problemi di salute della principessa che sembra aver ritrovato un seppur timido sorriso, ma un viaggio istituzionale vero e proprio nel corso delle celebrazioni dei 160 anni del Consolato del Principato di Monaco nel capoluogo toscano. E l'agenda reale è stata ricca di impegni e incontri, tra cultura e beneficenza. Il primo, l'esposizione allestita in Sala di Giove, a Palazzo Vecchio, di sei ritratti di Grace Kelly, eseguiti, negli anni '50, dall'artista Silvano 'Nano' Campeggi (1923-2018). Per la prima volta Alberto si è trovato a tu per tu con queste opere. Notevole lo stato di conservazione dei colori e della carta dopo tanti decenni: cinque disegni sono stati comprati dal principe, mentre uno gli è stato donato dalla famiglia di Campeggi.
Alberto di Monaco, con di nuovo Charlene al suo fianco, ha così incontrato la vedova dell'artista Campeggi, Elena Renzoni, porgendole in dono una pregiata sciarpa di seta, e il figlio Giovanni. Il principe monegasco si è a lungo intrattenuto con i familiari di Campeggi esprimendo le sue impressioni sulla figura della madre, una giovane Grace Kelly, nei ritratti che Silvano Campeggi le dedicò anche in occasione dei film "Caccia al ladro" e "Il Cigno".
L'operazione di cessione dei ritratti di Grace Kelly, che è stata avviata e perfezionata nei mesi scorsi, porterà i disegni nella collezione privata Grimaldi. La presentazione delle opere si è tenuta prima della cena di gala benefica organizzata nel Salone dei Cinquecento dal consolato del Principato di Monaco a Firenze, per celebrare il 160esimo anniversario dell'istituzione della sede diplomatica nella città. Parte dei proventi dell'evento conviviale è stata devoluta alla Fondation Prince Albert II de Monaco, impegnata in iniziative su cambiamento climatico, biodiversità e risorse idriche.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella e il console onorario Alessandro Giusti hanno accolto Alberto di Monaco e la principessa Charlene sull'arengario, quindi lo hanno accompagnato in una visita di Palazzo Vecchio fino a raggiungere anche l'allestimento coi ritratti di Grace Kelly, in attesa dell'inizio dell'evento nel Salone dei Cinquecento. Anche il Sottosegretario di Stato agli Esteri Giorgio Silli ha incontrato Alberto di Monaco e in un tweet della Farnesina è stata pubblicata la foto della stretta di mano fra i due. "All'insegna della storica amicizia e dei profondi legami bilaterali fra l'Italia e il Principato", si legge.
Nel pomeriggio non era mancata anche la visita alla sede della Andrea Bocelli Foundation, situata al secondo piano del complesso di piazza San Firenze, a due passi da piazza Signoria: la coppia reale è stata accompagnata dal fondatore Andrea Bocelli negli spazi dedicati all'Abf globalab, centro di orientamento e vocazionale per i giovani di età compresa tra i 16-25 anni.