Sui social vengono attaccate per come vivono il periodo post-parto, sia per la remise en forme troppo rapida che per chili in più
Diventare mamma è un momento di stravolgimento fisico ed emotivo, ed ogni donna dovrebbe avere il diritto di viverlo come vuole. Purtroppo questo, da che social è social, non è sempre possibile. Sono soprattutto le vip a finire nel mirino degli hater per il modo in cui gestiscono il loro corpo dopo il parto. Il cosiddetto "mom shaming" non risparmia nessuna, da Emily Ratajkowski dimagrita "troppo in fretta" a Gigi Hadid "piena di cellulite".
Chiara Ferragni ai commenti di chi le ricorda costantemente di "essere mamma" (in riferimento ad alcuni scatti ritenuti troppo audaci) ci è abituata. Anche nel momento della nascita di Vittoria è stata attaccata, stavolta per essere apparsa nelle foto con trucco e parrucco appena fatti. Irina Shayk era stata criticata per non aver postato foto con Lea De Seine dopo il parto, ma solo un suo scatto in costume. Poi c'è tutto il capitolo allattamento, con invettive feroci a chi lo fa in pubblico come Helsa Hosk e chi non lo fa per niente, come era successo ad Elena Santarelli (che aveva dovuto sostituire le poppate al seno con il biberon dato che aveva poco latte).
La sintesi perfetta l'ha fatta Cristina Marino, in risposta alle frecciatine per il suo repentino dimagrimento poco dopo aver dato alla luce Nina Speranza. "Se torni in forma dopo il parto vieni criticata perché sei in forma, se te la prendi con calma allora ti accusano di esserti lasciata andare; su Instagram come fai sbagli", scriveva la fitness influencer. Ma non è stata la sola a dover fare i conti con chi si accanisce sull'aspetto delle noemamme. Blake Lively è stata giudicata "inguardabile" a causa dei chili messi su con la gravidanza. Per non parlare di Ashley Graham, costantemente sotto il fuoco di fila degli hater per le sue forme abbondanti. Nemmeno Meghan Markle, ai tempi della nascita di Archie, è sfuggita a chi voleva sottolineare la lentezza con cui recuperava la sua silhouette, e la storia è destinata a ripetersi con il secondo parto la prossima estate.