Dopo essere stato pizzicato in atteggiamenti intimi con Adriana Abascal, spiega di non aver tradito Clotilde Courau
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Emanuele Filiberto di Savoia è sposato dal 2003 con Clotilde Courau, ma il loro non è un matrimonio tradizionale. "Non siamo una coppia aperta, come si usa dire oggi, è una definizione che non mi piace e la trovo brutta. Preferisco parlare di una coppia in cui c’è grande rispetto reciproco" ha spiegato nel corso di un'intervista a Gente. In effetti di recente è stato paparazzato con Adriana Abascal, 54enne ex Miss Messico: "Delle bellissime foto" ha commentato, aggiungendo poi: "Sono una bella coppia anche con mia moglie".
"Siamo separati da tre, forse quattro anni", ha detto Emanuele Filiberto di Savoia a proposito di Clotilde Courau, riferendosi più al fatto che non vivano sotto lo stesso tetto che non al rapporto finito. "Viviamo separati da tre, forse anche quattro anni. Ma sono molto felice... Siamo molto felici e tutto va molto bene", ha specificato. "Viviamo in due Paesi diversi (lei in Francia e lui a Montecarlo, ndr), facciamo lavori molto diversi; io non voglio rinchiudere mia moglie nel mio mondo così come lei non vuole rinchiudermi nel suo. Ma ci vogliamo bene e ci rispettiamo profondamente. E con le bambine siamo sempre insieme", ha detto. Tra loro il rapporto procede sereno: "Vado spesso a trovarla, e lei viene spesso a trovare me. Quindi no, non mi ritengo in una coppia aperta". Un esempio di un rapporto analogo ce l'ha avuto in famiglia: "E' un po’ come il rapporto tra mio nonno, re Umberto II, e mia nonna, la regina Maria Josè: dopo l’esilio hanno vissuto in due Paesi diversi, però si sono amati e rispettati tantissimo".
Intanto però Emanuele Filiberto di Savoia è stato paparazzato in Corsica insieme ad Adriana Abascal, seduti l'uno accanto all'altra durante la messa officiata da papa Francesco ad Ajaccio. Poche settimane dopo, il quotidiano El Mundo li ha beccati di nuovo in coppia a Siviglia. "Qualche volta ci sono cose che non bisogna spiegare, parte di un contesto interiore solo nostro" ha commentato lui, aggiungendo: "Dite quello che volete". Insomma, la liaison c'è stata, ma non c'è niente da nascondere e tutto si è svolto senza creare danno a Clotilde Courau: "L’importante è rispettarsi, e noi ci siamo sempre rispettati" ci ha tenuto a precisare.
Dell'argomento, Emanuele Filiberto aveva parlato anche a Repubblica, dicendo: "Ci vogliamo un bene dell'anima, ma viviamo separati. Non è la quantità che conta ma la qualità. Siamo felici così. Agli inizi il mio era il capriccio del principe che voleva conquistare l'attrice di sinistra. Oggi la amo e la rispetto molto di più". A proposito delle scappatelle che gli sono state attribuite aveva detto: "Non voglio neanche saperlo. E anche lei non mi chiede mai se vedo qualcuna. Sappiamo solo che quando stiamo insieme siamo felicissimi".