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La compagna dello sportivo con addosso il suo codice fiscale
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Francesco Totti è sempre con Noemi Bocchi, anche quando non è fisicamente con lei. Sorpresa dal settimanale “Chi” a spasso con la figlia Sofia e la terzogenita di Totti e di Ilary Blasi, Isabel Totti, e il cagnolino (un regalo dello sportivo alla sua compagna), la Bocchi indossa una felpa nera over size che porta la scritta del codice fiscale dell’ex calciatore. Insomma, adora farsi riconoscere e mostrare a chiare lettere la sua passione per Francesco.
Ironia del destino la stessa felpa con il codice fiscale (in versione grigia però, mentre Noemi Bocchi la veste nera) Francesco Totti l’aveva indossata quando ancora stava con Ilary Blasi. Nei video in cui dichiarava infondate le voci di crisi tra lui e la conduttrice sportiva Francesco indossava il capo personalizzato. Lo stesso che ora invece è addosso a Noemi che sfila orgogliosa con il cane al guinzaglio (anche quello un dono del suo innamorato) e le bambine bionde, una sua e l’altra dell’ex calciatore. Nel caso non si sapesse chi è la bomba sexy accompagnata dal bulldog francese Simba che passeggia per Roma, basterebbe controllare il documento che porta stampato sul cuore.
L’amore tra Francesco Totti e Noemi Bocchi procede a gonfie vele. La compagna dell’ex calciatore pare perfettamente calata nel ruolo e spesso viene pizzicata con Isabel Totti, insieme ai suoi due figli Sofia, 11 anni, e Tommaso, 9, avuti dall’ex marito Mario Caucci. Chanel Totti gira video e posta foto dall’appartamento del padre a Roma Nord e con la nuova fidanzata dello sportivo sembra andare d’amore d’accordo. La desiderata famiglia allargata che voleva Totti pare si sia realizzata alla perfezione. Lui però non gradisce al contrario che la terzogenita frequenti il nuovo amore di Ilary Blasi. Dicono sia andato su tutte le furie quando ha visto la bambina al parco con la mamma e Bastian Muller. Non avrebbe digerito neppure la presenza di vichingo tedesco nella villa all’Eur, ma Ilary ha cambiato prontamente le chiavi di casa e il giudice con la prima ordinanza provvisoria ha affidato proprio a lei la dimora.