Dall'amore per Bernardo Corradi alla malattia di Giacomo
Da quel messaggino sul cellulare che ha dato il via alla storia d'amore con Bernardo Corradi alla domestica che la aiuta in casa a stirare e stendere i panni, passando per le abitudini alimentari, lo sport, le passioni e la malattia di Giacomo. Elena Santarelli apre il suo cuore, come ha già fatto parlando delle sue vicissitudini di mamma, ai follower in un'intervista social schietta e sincera sulla sua vita.
Su Instagram arrivano complimenti, critiche, commenti e domande, a volte belle, altre brutte, imbarazzanti o indiscrete. Eppure Elena non si è mai tirata indietro e ha sempre vissuto il rapporto con i fan con grande sincerità, senza nascondere nulla. Ora approfitta delle Stories e risponde a tutti su tutto, senza filtri.
Ti manca Latina?
“A Latina torno quando posso, i miei genitori abitano fuori Latina, più che altro mi manca la mia famiglia quando non li vedo e Latina sempre nel cuore”.
Ti piace fare le faccende domestiche? Riesci sempre a gestire la tua giornata per tutto?
“Sono fortunata, ho una domestica che ci aiuta a casa, sabato e domenica penso io alla gestione. Non amo stirare e sono incapace, mi piace caricare la lavastoviglie ma non svuotarla. Amo fare le lavatrici, ma non stendere i panni. Sono maniaca dell'ordine e non riesco ad andare a letto se la cucina non è in ordine e pulita... ma quando non potevo permettermi la domestica facevo tutto... stirando malissimo”.
Fai sport quotidianamente?
“Faccio poco sport... per ragioni che puoi immaginare... piano piano riprenderò per bene... quando posso mi alleno 2/3 volte a settimana... riesco a tonificare in poco tempo ma quando non mi alleno mi affloscio facilmente. Diciamo che ora non sono tonica come gli anni passati, ma va bene così”.
Riesci a fare uno strappo alla regola e ogni tanto mangiare anche qualche dolcetto?
“Certo che riesco, ogni volta che lo voglio. Il fritto lo mangio due volte a settimana perché stimola le funzionalità epatiche, a colazione mangio due fette di pane tostato ed olio evo, una tisana, oppure yogurt greco con mandorle e mirtilli o pezzettini di banana, o uno yogurt con pochi grassi... a volte tazza di latte di riso con avena, crusca, mandorle e pezzetti di frutta...”
Come vi siete conosciuti con tuo marito?
“Gli ho scritto un sms, sapevo da tempo che mi ronzava intorno, ma quando ronzava intono a me, io ero fidanzata. Una volta libera da impegni ho scritto a Berny e da lì abbiamo iniziato a scriversi le pagine della nostra storia d'amore”.
Ti capita mai di voler essere solo Elena e passare inosservata?
“Sì, a volte sì, ma non mi lamento del lavoro che faccio e della popolarità. Se scegli di fare questo lavoro... però ogni tanto mi piacerebbe essere anche invisibile (un sogno)”.
Perché rendi pubblica la situazione grave di tuo figlio? Non è giusto nei suoi confronti...
“Questo è quello che pensi te e che io non condivido. Non vivi a casa mia e non puoi sapere il rapporto che ho con lui: è fatto di condivisione, e quando sono andata a Verissimo ho chiesto il permesso a mio figlio, idem per il post delle uova, lui sa che insieme stiamo aiutando la ricerca... nonostante il nonostante tutto”.
Cosa ne pensi di Cristiano Ronaldo alla Juve?
“Penso alla felicità di mio figlio quando lo ha saputo, lui tifa Juve ed è impazzito di gioia, per il resto mi astengo da commenti riguardanti il calcio perché non sono esperta e non voglio fare quella che sa perché ha il marito che è stato calciatore”.
Mi piace tantissimo il supporto che vi date tu e tuo marito...
“Grazie! In molti mi chiedete di Jack e vi ringrazio, ma non posso rispondere ogni giorno a questa domanda, spero possiate capire”.