La cantante è mamma del 14enne Samuel e da oltre 20 anni fa coppia con il coreografo Emanuel Lo
Giorgia da oltre 20 anni fa coppia con Emanuel Lo (ballerino e coreografo tra i prof di "Amici") ed è mamma di Samuel, un 14enne dalla battuta pronta proprio come sua madre. Ma riuscire ad avere un figlio non è stato semplice per la cantante, che a Vanity Fair ha rivelato: "Ho sofferto tanto perché non rimanevo incinta". Con il suo compagno non si è mai sposata perché nessuno si è mai preso la briga di organizzare le nozze, ma il matrimonio per lei non è una priorità: "Per me è normale dire che la famiglia la fa l’amore", dice.
"C’è stata la proposta, c’è stato un anello, e c’è stata la commozione. Però, nessuno ha più organizzato" spiega Giorgia a proposito delle nozze mai celebrate con Emanuel Lo. A 20 anni di distanza dall'inizio della loro storia lei è ancora innamorata: "Penso che un rapporto vada nutrito ogni giorno, non do niente per scontato. Il che da una parte è positivo, dall’altra sembra sempre che ci conosciamo da cinque minuti. Di recente mi ha detto: 'Bello eh? Ma che fatica!'. Comunque, seriamente: ci deve essere la lucina interiore" ha detto. Le nozze non sono in programma, anche se la cantante non le esclude totalmente: "Me lo deve chiedere lui, perché io sono femminista, ma almeno quello…"
Giorgia affronta temi importanti, come quello della famiglia tradizionale e della maternità. "Per me è normale dire che la famiglia la fa l’amore, perché mi devo sentire minacciata se il mio vicino ama un uomo o una donna? Si dovrebbe insistere sul rispetto reciproco, almeno su scelte così intime e personali. Non si allarga lo sguardo abbastanza, anche per le questioni di pelle… Invece si alimenta la paura e la paura porta a pensieri non utili, mentre abbiamo cose molto urgenti da fare" afferma. E anche: "Nessuno può dire a una donna come gestire il proprio corpo, si può scegliere di non fare un figlio, farlo da sole, farlo con un uomo, una donna… E lo dico io, che ho sofferto tanto perché non rimanevo incinta".
Non riuscire a diventare madre per lei è stato un grande dolore, finché 14 anni fa non è nato Samuel. Per lui ha superato la fobia di prendere l'aereo: "Non volevo che la mia paura gli impedisse di fare delle cose che fanno tutti. Mi sono fatta forza, abbiamo volato ed è stato bellissimo" ha raccontato. Del loro rapporto racconta: "Mi dice che sono un po’ rompiballe perché chiedo di riordinare o fare i compiti. Studiamo insieme… Abbiamo cambiato liceo, ora facciamo uno scientifico vicino a casa. Mi ha detto: preferisco andare a scuola fino alle 8 di sera piuttosto che studiare con te" e aggiunge: "Io lo chiamo il Grinch, è dissacrante, ha un senso dell’umorismo tagliente. L’anno scorso ho fatto un tour nei teatri lirici, posti stupendi, e mi ha detto: 'Quindi canti nei teatrini. Ma ti danno i soldi?'".