La principessa è ricoverata in ospedale dove ha subito un intervento e nessuno ha avvertito suo cognato, il Duca di Sussex
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La notizia di Kate Middleton ricoverata in ospedale per un intervento all'addome è rimbalzata sui media di tutto il mondo, arrivando fino in California. Solo in questo modo il principe Harry è venuto a sapere dei problemi di salute di sua cognata, dei quali nessun membro della royal family si era preso la briga di avvisarlo.
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Il protocollo di palazzo vuole che tutti i parenti stretti siano avvisati personalmente in caso di ricovero di uno dei membri della royal family. Ne consegue che anche il principe Harry e Meghan Markle avrebbero dovuto essere messi al corrente dell'intervento subito da Kate Middleton. Così non è stato: sembra che il Duca di Sussex abbia avuto la notizia come un estraneo qualunque, ricevendo sul suo smartphone la notifica push di un quotidiano americano. Allo stesso modo avrebbe appreso anche dell'intervento alla prostata del padre, Re Carlo III, in programma tra pochi giorni. Dopo l'uscita di Spare, in cui il principe Harry spara a zero contro il fratello e la cognata, e la pubblicazione di Endgame, in cui Kate Middleton viene associata a commenti razzisti nei confronti di Archie, tra la futura regina e il fratello di suo marito i rapporti non potrebbero essere più tesi.
Sulle ragioni dell'intervento di Kate Middleton sono state avanzate le ipotesi più disparate, ma non c'è nessuna certezza. Si è parlato di cancro, ma sembra fortunatamente non essere questo il motivo che ha portato la principessa sotto ai ferri, di isterectomia, di appendicite, di calcoli e di diastasi addominale, anche se la tesi più accreditata al momento è quella della diverticolite. In ogni caso, sia lei che il marito William hanno annullato tutti gli impegni ufficiali fino a Pasqua.
Durante il ricovero di Kate Middleton, ad occuparsi dei suoi tre figli George, Charlotte e Louis ci pensa la tata Maria Teresa Turrion Borallo, che dal 2014 si prende cura dei principini. William ha deciso di mantenere la routine scolastica dei bimbi per garantire loro una vita il più possibile normale mentre la madre è in ospedale.