IN NUOVA ZELANDA

Meghan Markle, il discorso femminista conquista tutti

Alla Government House, la Duchessa di Sussex ha parlato di donne e di diritto al voto

29 Ott 2018 - 12:45
 © tgcom24

© tgcom24

Il discorso femminista di Meghan Markle a Wellington, ultima tappa del Royal Tour, non solo ha fatto il giro del mondo, ma è stato anche riportato, per la sua unicità, sui social di Kensington Palace. "Brava Nuova Zelanda per aver concesso per prima in assoluto il voto alle donne 125 anni fa", ha sottolineato la duchessa di Sussex. Il giorno seguente, il principe Harry e Meghan hanno incontrato alcuni attori in costume durante una visita a Courtenay Creative. Con un abitino bianco, la Markle, tra sorrisi e strette di mano, ha messo in mostra le curve del suo ventre materno...

"Il vostro esempio storico mi ha fatto riflettere sul suo impatto e sul suo significato. Perché il suffragio femminile riguarda il femminismo e il femminismo riguarda l'uguaglianza dei diritti", ha detto la duchessa durante il suo discorso davanti al Primo Ministro Jacinda Ardern (che all'’ONU ha parlato di #MeToo) e al Governatore locale, Dame Patsy Reddy alla Government House.

Chiara e diretta Meghan ha aggiunto: "Il suffragio non riguarda semplicemente il diritto di voto, ma anche il fondamentale diritto umano di essere in grado di partecipare alle scelte per il proprio futuro e quello della propria comunità. E questo deve essere riconosciuto come diritto di tutti. Anche di quei membri della società che vengono emarginati per motivi di razza, genere, etnia o qualsiasi loro orientamento. Quindi, brava Nuova Zelanda per aver sostenuto questo diritto 125 anni fa. Per aver capito che le donne meritavano di avere una voce attiva. Brava per tutto quello che questo sforzo ha attivato a livello globale. Vi ringraziamo tutti profondamente. Lo facciamo con le parole della vostra suffragetta, Kate Sheppard: Tutto ciò che separa razza, classe, credo o sesso è inumano e deve essere superato".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri