Meghan Markle, ultima uscita pubblica prima del parto
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Le ultime indiscrezioni diffuse dai tabloid inglesi parlano di parto in casa ma non escludono che la duchessa possa scegliere anche l'ospedale
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Parto in acqua e in casa nella nuova dimora, Frogmore Cottage, guidato da una ostetrica rigorosamente donna. Sono queste le ultime indiscrezioni diffuse dalla stampa inglese sull'imminente nascita del primogenito di Meghan Markle e del principe Harry, che rivelano anche come la duchessa del Sussex si stia preparando con yoga e meditazione.
Le nascite in acqua sono considerate un'opzione sicura e senza complicazioni, scrive il Daily Mail.
Tuttavia Meghan e Harry non hanno del tutto escluso il parto in ospedale, e se così sarà si tratterà verosimilmente, come rivela il tabloid inglese, della Kensington Wing dell'Ospedale di Chelsea e Westminster, un'ala privata, dove anche Amal Clooney e Cheryl Tweedy hanno partorito i loro figli e diìove, pare, ci siano prevalentemente ostetriche femmine. Guy Thorpe-Beeston, l'ostetrico reale che ha aiutato a nascere i figli del Duca e della Duchessa di Cambridge, lavora lì.
Ma Meghan ha categoricamente escluso di voler "uomini in giacca e cravatta" che l'aiutino a partorire e che sceglierà tra le dottoresse Charlotte Deans, Mina Savvidou e Natasha Singh. L'ala Kensington dell'ospedale di Chelsea e Westminster ha 16 camere da letto, tutte con bagno privato, TV, frigorifero e Wi-Fi. Il costo va dalle 5mila alle 15mila sterline per "pacchetto". L'ospedale vanta 1.500 opere d'arte e organizza regolarmente concerti per i suoi pazienti. Ma soprattutto si presenta come "una struttura con un'unità maternità completa di sale di consultazione private per i vostri appuntamenti prenatali, una suite di parto in acqua, asilo nido, camere da letto con bagno e una lussuosa suite postnatale...tutti i servizi che ti aspetteresti in un hotel di lusso".
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