La conduttrice nonna di Cesare Augusto rivela: “Il vero investimento è invecchiare in salute”
Bella come il sole avvolta in un costume rosso fuoco, Michelle Hunziker scioglie le nevi della cima più alta d’Europa. Posa per uno shooting con addosso un outfit da mare pur trovandosi sul ghiacciaio: “Ragazzi, lancio l’hashtag costumata in vetta. Questa è la challenge dell’estate. Ovunque voi siate taggatemi”. La nonna di Cesare Augusto, figlio di Aurora Ramazzotti e Goffredo Cerza, è una bomba sexy irrefrenabile e scrive: “Ho sempre voluto provare l'ebrezza di farmi congelare le ciapet ad alta quota a -6° e adesso vi lancio la sfida!”.
Michelle Hunziker, fisico da urlo e ironia da vendere, svela il suo segreto per invecchiare bene. “Un sacco di persone mi chiedono: ‘Mich, ma tu non hai paura d’invecchiare?’ Io rispondo sempre no. Per me è naturale il passare del tempo, il cambiamento delle cose. – dice in una lunga storia social - Invecchiare è l’unica maniera per non morire e quindi è già un concetto positivo. La cosa della quale mi sono sempre molto occupata è invecchiare in salute. Ho sempre investito, ho sempre avuto il desiderio di investire sulla salute, sul futuro del mio maturare”.
Michelle Hunziker, single dopo l’addio al marito Tomaso Trussardi, racconta quando ha iniziato a riflettere su cosa fare per mantenersi giovane. “A 33 anni un giorno mi sono bloccata il collo e mi sono chiesta: ‘Non posso starnutire e bloccarmi’. Sono andata a fare Striscia la notizia tutta bloccata. Allora, ho iniziato a lavorare sul posturale. Il mio primo personal trainer mi ha dato l’abc delle scienze motorie e da lì ho iniziato a lavorare su quello che erano i miei deficit”. Il cambio di rotta è stata la scelta più mirata: “Ho investito di più nella salute godendo della vita. Il mio investimento è invecchiare in salute, poi rimani gnocco di conseguenza. Se uno è sano, è grato, è felice, è gnocco”.
Da quando è nato Cesare Augusto, il primogenito di Aurora Ramazzotti e Goffredo Cerza, Michelle Hunziker, 46 anni compiuti a gennaio, ha vestito subito i panni di nonna d’Italia. Si è fatta portabandiera delle giovani donne con i nipotini e ha lanciato la sfida alle coetanee: “In questa nuova veste di nonnitudine ho scoperto una cosa interessante e cioè che l’Italia pullula di nonni e nonne quarantenni. Ma c’è una sorta di tabù: non vogliono farsi chiamare nonni, oppure hanno paura a dirlo e portare in alto la bandiera della nonnitudine. Insorgete nonne, oggigiorno la nonnitudine non ha più che a fare con l’età: è uno state of mind! La nonnitudine è una cosa meravigliosa e nel 2023 con tutte le battaglie che stiamo facendo vuoi non battagliare per dimostrare che la nonnitudine non è collegata all’età anagrafica?”.