L'uomo era stato arrestato a giugno 2020, un mese prima che la cantante del duo Le Donatella desse alla luce loro figlia
Dopo l'arresto di due anni fa, si è concluso il processo a Reggio Calabria in cui era coinvolto Giorgio De Stefano, fidanzato di Silvia Provvedi. L'uomo è stato condannato a 12 anni e 8 mesi di carcere. L’accusa aveva chiesto per lui 20 anni di reclusione. La cantante del duo Le Donatella non ha commentato direttamente la sentenza, ma nelle storie su Instagram ha solo pubblicato uno scatto di lei con la figlia avuta da De Stefano, con un messaggio accompagnato da un cuore rosso, "Il tuo sorriso. La mia vittoria".
Il primo grado di giudizio per Giorgio De Stefano si è concluso con una condanna di anni 12 e 8 mesi. De Stefano, come imputato, ha sempre assunto una condotta lineare e partecipativa al processo, fornendo agli inquirenti ogni prova in suo possesso tesa all’accertamento della verità sulla sua condotta. Il 41enne è stato arrestato a giugno 2020, ed è finito in carcere. La piccola Nicole è venuta alla luce un mese dopo il suo arresto, ed è cresciuta in questi prima anni di vita insieme alla mamma e alla zia, Giulia Provvedi, che sui social condividono le immagini della piccola.
"Al mio compagno Giorgio rinnovo sempre di più il mio amore e la mia vicinanza", aveva scritto Silvia su Instagram nel giorno del parto. Intanto la Provvedi, da quando il compagno è finito al centro dell’inchiesta, non ha mai rilasciato dichiarazioni sulla vicenda.